La fede aiuta a curarsi? Il CNR dice di si

di Anna Laudati
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Il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa ha condotto una ricerca sulla religiosità, intesa come “ricerca dell'aiuto di Dio”, e sull’effetto di questa sui pazienti con insufficienza epatica grave. Spiega Franco Bonaguidi, psicologo: “Poiche' i pazienti riferivano un profondo ritorno alla religione e alla spiritualità, la nostra ricerca ha indagato tale aspetto, indipendentemente dal credo religioso”. I risultati dimostrano che la fede in Dio è associata in modo significativo con la sopravvivenza dei pazienti. (a.d.p.)