Nato a novembre del 1993, da quasi sempre vivo a Napoli, dove ho ho conseguito (con 100/100) il diploma di maturità presso il Liceo Classico Umberto I. Negli anni della scuola, anche di quella media, sono cresciuto e mi sono formato grazie al contatto con persone e personalità diverse e grazie a molte esperienze: gli studi umanistici; i viaggi; lo sport di squadra (il basket, giocato a livello agonistico fino all'età di 16 anni); l'impegno pieno e costante nella rappresentanza studentesca istituzionale, che mi ha portato ad essere eletto rappresentante d'istituto della mia scuola e, soprattutto, presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli. Sono appassionato soprattuto di politica e di giornalismo, due facce d'una stessa medaglia: un discorso impegnato sull'uomo e per l'uomo. Ho scelto per questo di iscrivermi a un corso di laurea magistrale in Giurisprudenza presso l' Università degli Studi di Napoli Federico II: perché il diritto è creato per l'uomo (“Hominum causa omne ius constitutum est”), in funzione del soddisfacimento dei suoi bisogni di giustizia, tra ius e iustitutia v'è un indissolubile legame (“Ius est iusti atque iniusti scientia”); perché il diritto è politica, in quanto nell'ordinamento giuridico vengono formalizzate le scelte della politica; perché parte considerevole del mondo è fenomeno del diritto.
 
     
 

Le mie passioni

Su tutte la politica

 

ServizioCivileMagazine

Un'esperienza, un luogo di formazione professionale e di crescita personale. Un mezzo per diventare giornalista pubblicista e per contribuire a raccontare una generazione senza voce

 

Di me dicono

Che sono nato vecchio

 

Progetti futuri

In fase di progettazione

 

Canzone preferita

Vado a periodi

 

Libro preferito

Non lo leggereste

 

Film preferito

Assente

 

Una citazione

" Una cosa che mi è sempre piaciuta della sinistra è la sua idea ottimista della storia. La Storia siamo noi, nel senso che possiamo influire sul corso degli eventi. Riusciremo a farlo solo se troviamo una narrazione comune che tenga insieme i bisogni e le aspirazioni non di una sola categoria, non di una sola nazione, ma dell'umanità intera " di Federico Rampini