ACADEMIC INSIGHT: un blog per l'orientamento degli studenti universitari

di Katia Tulipano

Gherardo Liguori è iscritto al quinto anno della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Bocconi di Milano e di recente ha dato vita ad un blog: Academic Insight. (Katia Tulipano)

gherardo_liguori Gherardo è convinto che per un giovane il periodo universitario sia un momento prezioso, da sfruttare in tutte le sue potenzialità. Come? Vivendo le esperienze necessarie a formarsi e scegliere la strada più adatta da percorrere nel mondo del lavoro. Ma come orientarsi nella giungla dei master, dei corsi di laurea, delle associazioni studentesche? A ServizioCivileMagazine Gherardo spiega come il suo blog rappresenti una soluzione concreta al problema dell'orientamento degli studenti universitari.

Cos'è "Academic Insight"? E perché é diverso dagli altri  blog e siti per studenti?
Academic Insight nasce come servizio rivolto principalmente a studenti universitari, ma che può rivelarsi utile anche per i neolaureati. Non ci sono distinzioni di corso di laurea, nazionalità e, soprattutto, condizioni economiche. Non occorre registrarsi, la condivisione di esperienze vuole essere facile e immediata. Le informazioni non sono soltanto utili, normalmente sono anche difficilmente reperibili altrove. Troppo spesso si sente dire che gli studenti della Bocconi sono in grado solo di creare “servizi utili ai ricchi” che tendono ad aumentare il divario sociale tra chi ha le disponibilità economiche e chi non ce l’ha. La realtà è tutt’altra e questo blog ne vuole essere la dimostrazione. Far conoscere più esperienze possibili vuol dire dare a tutti più opportunità. L’obiettivo di diminuire quel divario cerco di raggiungerlo grazie alla costante menzione delle borse di studio. Ho incluso infatti esperienze come la Summer School TOChina dove c’è la possibilità di due tipi di borse di studio, una delle quali consente di partecipare senza praticamente alcun costo e l’esperienza, fidati, vale tantissimo se sei interessato alla Cina. Jump costa 90 euro, cene incluse, e nelle job interviews fa fare una gran figura perché uno studente che dalle 6,30 pm alle 11 pm si mette a fare simulazioni di diritto/economia non si trova tutti i giorni!

Tu gestisci il tuo blog da solo. Come riesci a conciliare lo studio con questo che ormai è diventato un impegno costante?
Bella domanda! Diciamo che bisogna fare molti sacrifici, è inevitabile...cerco di non togliere spazio a nessuno, ma semplicemente di non perdere un singolo minuto di ogni giornata. A volte sembra impossibile, a volte è divertente, dipende dal mood della giornat. In ogni caso, i commenti degli utenti e la consapevolezza di stare aiutando concretamente qualcuno ripagano della fatica!

E per il futuro?
Sto partecipando a un paio di concorsi per vincere dei premi in denaro che mi permettano di aggiornare la grafica del blog (cioè pagare un web designer) e renderlo ancora più user friendly e soprattutto elaborare degli incentivi per ottenere più articoli da parte degli studenti.