Strillone, l’app per far leggere i non vedenti

di Alessandro Etzi

Informatici Senza Frontiere attivi per facilitare la lettura dei giornali. (Alessandro Etzi)

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Informatici Senza Frontiere è una onlus nata nel 2005, con lo scopo di ridurre il digital divide tra le categorie più a rischio di emarginazione. L’attività inizia tra l’Italia ed i paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione a quelle realtà difficili, come le carceri, in cui l’uso delle nuove tecnologie può migliorare enormemente la qualità della vita.

Cresce così l’impegno nella produzione di software open source come Open Hospital, che permette la gestione dei servizi di strutture ospedaliere in aree rurali, e progetti negli ambiti più disparati.

Strillone è uno degli ultimi nati, concepito per facilitare la lettura ai non vedenti su smartphone e tablet: utilizzando una struttura definita ad “albero rovesciato” e la sintesi vocale, con lo schermo che viene diviso virtualmente in quattro parti uguali, verticalmente e orizzontalmente, e ad ogni parte è associata un’azione necessaria alla lettura ed alla selezione delle notizie.

Strillone è disponibile per dispositivi Android, sul Play Store di Google e in forma web consultabile dal pc, compatibile con gran parte degli Screen Reader per non vedenti.

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