Garanzia giovani: registrati in 180.000 per 15.000 posti

di Katia Tulipano

Diffuso il 17° report del Ministero del Lavoro sull’andamento in Italia del piano europeo per il contrasto alla disoccupazione giovanile. (Katia Tulipano)

garanzia_giovani Lo scorso 4 settembre il Ministero del lavoro ha diffuso il 17° report  che fotografa la situazione attuale di “Garanzia Giovani”, la grande operazione per l’impiego delle persone fino a 29 anni che non studiano e non lavorano (in Italia circa 2 milioni) lanciata dal governo Letta nel 2013 e resa operativa il primo maggio dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti.

Sono quasi 180.000 i Neet (Not in Education, Employment or Training) che in Italia si sono iscritti al portale del progetto europeo che punta ad offrire a questi giovani un lavoro o un percorso formativo.
In 41.989 sono stati convocati dai servizi per il lavoro ed in 26.668 hanno già ricevuto il primo colloquio di orientamento.

La provenienza geografica dei giovani che si sono registrati al portale istituzionale del piano per il lavoro mostra che circa il 18% del totale risiede in Sicilia (31.879 unità). Seguono i giovani campani (25.714 unità) e quelli del Lazio (12.439 unità).

Maggior interesse soprattutto tra gli uomini: sono infatti 94.405 i ragazzi che si sono iscritti (circa il 53%), mentre le registrazioni che hanno riguardato le donne sono state 85.034, pari al 47%.

Quanto all’età: 51% delle registrazioni, pari a 91.019 (50.748 uomini e 40.271 donne) ha interessato i giovani di età compresa tra i 19 e i 24 anni; mentre sono state 74.433, pari al 41%, quelle che hanno interessato giovani dai 25 ai 29 anni (35.021 uomini e 39.412 donne) e 13.987, pari all’8%, i giovani dai 15 ai 18 anni (8.636 uomini e 5.351 donne).

Il titolo di studio più diffuso tra i giovani che si sono iscritti al programma è il diploma di scuola superiore (56%). Il 21% dei ragazzi risulta invece laureato e il 23% ha un titolo di studio di terza media.

Gli stranieri residenti in Italia, anche se di cittadinanza diversa, che hanno fatto richiesta di usufruire delle opportunità collegate al piano Garanzia Giovani sino ad ora sono stati 7.248 (4% del totale dei giovani registrati). Di questi il 22% proviene da Paesi dell’Unione Europea, mentre il 78% da Paesi. Questi ragazzi, secondo il report, hanno scelto soprattutto Piemonte, Emilia Romagna e Veneto quali Regioni in cui vorrebbero essere collocati o intraprendere un percorso formativo. Le fasce d’età rispecchiano le percentuali generali, con una maggiore concentrazione di giovani di età compresa tra i 19 e 24 anni (52% del totale dei giovani che hanno aderito).