Coluccino (RNSC): "Service Civique Universel, alla riscoperta della cittadinanza"

di Katia Tulipano

logo-facebookIl Servizio Civile Universale in Francia? "Una forte scossa in risposta alle tristi vicende dello scorso gennaio" (Luigi Coluccino)

 

Luigi Coluccino, Rappresentanza dei Volontari in Servizio Civile Nazionale – Delegazione Estero, attualmente in servizio con le ACLI, a Parigi, offre a SCM una fotografia di quello che sta accadendo oltralpe in materia di Servizio Civile

Negli ultimi mesi il Servizio Civile è diventato un tema “caldo” in Italia come all’estero. Nel nostro Paese si parla di Expo e di Garanzia Giovani, ma anche di Servizio Civile Europeo e di Servizio Civile Universale, progetti ed idee, queste, fortemente volute dal Governo.

Gettando lo sguardo oltre confine, in Francia, lo scorso 5 febbraio, il Presidente Hollande ha annunciato la creazione di un Service Civique Universel già dal prossimo primo giugno. A partire da tale data saranno finanziati progetti per il coinvolgimento di 150/160 mila volontari per anno, un bel regalo per il quinto anniversario del Service Civique, istituito proprio il 10 marzo 2010.

Una forte scossa in risposta alle tristi vicende dello scorso gennaio. “I francesi hanno un amore intatto per la Repubblica, una voglia profonda di essere utili per il bene comune” queste le parole di Hollande, che ha proposto un contratto civico con il popolo ed in particolare con i giovani al fine di rinforzare una democrazia partecipativa attraverso il servizio civile universale, appunto, e la creazione di una “réserve citoyenne”, un corpo di volontari di qualsiasi età che collabora con il Ministero della Difesa.

Nell’ultimo bando nazionale di service civique, che ha visto coinvolti 35.000 volontari, le domande sono state cinque volte di più del numero di posti disponibili. L’impegno oggi è quello di garantire a tutti la possibilità di essere utili, per un’operazione dal valore di 600 milioni di euro per anno, secondo la stima del presidente de l’Agence du Service Civique, François Chérèque.

Così come per il servizio civile, anche la réserve citoyenne, che in passato era basata sullo spirito di rinforzo tra la Nazione e le forze armate, sarà riformata. Si potrebbe, forse, azzardare un paragone ai Corpi Civili di Pace…meglio attendere le novità annunciate da Hollande!