Il Direttore dell'Agenzia Nazionale Giovani traccia primo bilancio su andamento Erasmus+ nel 2015

di Feliciana Farnese

In occasione della pubblicazione della graduatorie dei progetti approvati nel settore dei “Partenariati Strategici”, il Direttore D’Arrigo traccia un bilancio sull’andamento di Eramus+ nel 2015. (Redazione)

giacomo_darrigo L'Agenzia Nazionale Giovani ha pubblicato nei giorni scorsi la graduatoria dei progetti approvati della seconda scadenza dell’azione chiave 2, “Partenariati Strategici’’. 

In particolare sono stati approvati 3 progetti in materia di "Partenariati strategici" per un'ammontare di 476.987,00 euro che porta a 3.744.771,14 il totale dei fondi impegnati dall'Agenzia Nazionale Giovani, nella seconda scadenza di Erasmus plus, per le tre azioni - KA1 (Moblità individuale), KA2 (Partenariati Strategici), KA3 (Dialogo strutturato) - del capitolo Gioventù del programma europeo Erasmus+.

Il partenariato strategico è una misura molto importante nel quadro delle azioni del programma europeo per i giovani. Esso, infatti, dà l’opportunità alle organizzazioni attive nel settore della gioventù, nonché alle imprese, agli enti pubblici, alle organizzazioni della società civile attive in diversi settori socio-economici, di cooperare per attuare pratiche innovative che portino ad un’animazione giovanile di alta qualità, alla modernizzazione istituzionale e all’innovazione sociale. Ma anche di cooperare per il riconoscimento e la certificazione a livello nazionale delle abilità e delle competenze frutto dell’educazione non formale, facendo riferimento ai quadri europei e nazionali delle qualifiche e utilizzando gli strumenti UE di convalida.

“Ad oggi i progetti totali presentati all’Agenzia superano il totale di quelli presentati nel 2014: sono infatti 1361 i progetti presentati fino ad ora contro i 1300 complessivi del 2014” informa D’Arrigo. “Un risultato ottenuto grazie all’impegno costante sul territorio. Accanto a questo il trend dei fondi impegnati ci fa immaginare che anche nel 2015 Ang riuscirà ad impegnare tutte le risorse europee messe a disposizione”.

Il Direttore dell’Ang anticipa che l’obiettivo per il prossimo anno è quello di migliorare il livello di qualità delle proposte progettuali e garantire continue e nuove opportunità ai giovani “affinché, le esperienze europee offerte, diventino trampolino di lancio per le nuove generazioni e rafforzino le loro competenze, il livello di occupabilità e di inclusione sociale dei giovani con minori opportunità”.