Parlamento Europeo chiede più fondi per i giovani

di Feliciana Farnese

La Commissione bilancio del Parlamento europeo ha chiesto che nel bilancio 2016 dell'Ue ci siano un aumento di 473 milioni di euro in impegni di pagamento per la “Youth Employment Initiative”, rispetto a quanto già previsto nella proposta del Consiglio, e 14 milioni in più per i progetti di mobilità nel contesto del programma Erasmus+. (Redazione)

europea La Youth Employment Initiative è stata proposta dal Consiglio europeo nel febbraio 2013 con un bilancio totale di 6 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. Obiettivo principale dell'iniziativa è aiutare soprattutto i cosiddetti NEET - giovani che non lavorano né studiano - a trovare lavoro o iniziare un'attività formativa. Nella proposta originaria del Consiglio, la “Youth Employment Iniziative” prevedeva per il 2016 uno stanziamento complessivo di un miliardo e 50 milioni di euro (2,2% in più rispetto al 2015).

 

Per quanto riguarda il programma Erasmus+, sempre per l'anno 2016, la proposta del Consiglio prevedeva 1 miliardo e 727 milioni di impegni e un miliardo e 805 milioni di pagamenti, con un aumento rispettivamente del 7,4% e del 30,1% rispetto al 2015. Gli eurodeputati chiedono tuttavia di aggiungere altri 14 milioni di pagamenti. Il programma Erasmus+ prevede un bilancio totale di 14,7 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, con altri 1,68 miliardi di euro per partenariati con Paesi terzi.

La procedura di approvazione del bilancio Ue 2016 prevede adesso il voto di una risoluzione sempre da parte della Commissione bilancio il 12-13 ottobre. Successivamente sarà il Parlamento europeo a pronunciarsi nella plenaria del 28 ottobre a Strasburgo. Dopo questo voto, inizieranno i negoziati con il Consiglio, in vista di un ulteriore voto in novembre dell'Europarlamento, che ha potere di veto sull'approvazione del bilancio Ue.

(fonte Ansa)