Servizio Civile universale. Bobba: “Entro l’anno il decreto legislativo”

di Feliciana Farnese

Dopo l'approvazione definitiva della legge delega di Riforma del Terzo Settore che introduce il Servizio Civile universale, l'impegno del governo è di concludere il percorso legislativo entro l'anno.

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A poco più di due anni dal lancio a Lucca durante il Festival del Volontariato dell'idea riformatrice del terzo settore del premier Matteo Renzi, il 26 maggio scorso, la Camera dei Deputati ha approvato definitivamente il testo della legge Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale.

Il primo ministro Renzi, all'incontro "Due anni dopo...la riforma che cambia l'Italia" della sesta edizione del Festival del Volontariato a Lucca, ha dichiarato che la legge sul Terzo Settore, pur con tutte le difficoltà delle deleghe, é “un incoraggiamento che crea consapevolezza di quello che è e del ruolo che potrà giocare in futuro”. “L’approvazione della legge delega sul Terzo Settore non risolve tutto - ha aggiunto - la partita si gioca adesso, è un segnale di grande impatto, ci permette di giocare una partita diversa ma inizia ora”.

Ora inizierà il percorso di stesura dei Decreti Attuativi che daranno corpo e sostanza al testo di legge che introduce il servizio civile universale in Italia “e sicuramente prima di fine anno avremo scritto il decreto legislativo, che recepisce le novità che ci sono” e le rende operative, ha detto il Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali, Luigi Bobba, a margine di un incontro con enti e associazioni lo scorso 8 giugno.

Con questo provvedimento, ha ricordato Bobba, “il servizio civile diventa universale, cioè aperto a tutti coloro che chiederanno di farlo. Avrà una durata flessibile da 8 a 12 mesi, sarà aperto anche ai cittadini comunitari e non comunitari purché residenti”. Ci sarà anche una programmazione nazionale - ha aggiunto il Sottosegretario - che “indicherà degli obiettivi di interesse generale per il Paese e 1-2 mesi di servizio potranno essere svolti in un altro paese europeo”. “I decreti legislativi dovranno dare forma a tutte queste novità – ha concluso Bobba – e li avremo entro l’anno”.