Dalla Commissione Ue nuovo impulso alla mobilità dei giovani in Europa

di Redazione

Con "Move2Learn, Learn2Move” 500 giovani potranno viaggiare in un paese dell'UE per aumentare la consapevolezza e l'identità europea.

movie La Commissione europea ha presentato ieri l'iniziativa "Move2Learn, Learn2Move” nell'ambito del programma Erasmus+ che offre sostegno all'apprendimento e alla mobilità dei giovani europei e permetterà ad almeno 5000 giovani cittadini di recarsi in un altro paese dell'UE in modo sostenibile.

Questa iniziativa una tantum, legata alle celebrazioni dei trent’anni del programma Erasmus, è in linea con due delle priorità fondamentali della Commissione, ossia riportare l'attenzione sui giovani europei e agevolare la mobilità dei cittadini dell'UE, in particolare la mobilità a basse emissioni.

"Move2Learn, Learn2Move" nasce da un'idea avanzata dal Parlamento europeo nel 2016 e sarà attuata mediante eTwinning, la più grande rete di insegnanti al mondo. Parte del programma Erasmus+, eTwinning consente a insegnanti e studenti di tutta Europa di sviluppare insieme progetti attraverso una piattaforma online.

L'iniziativa sarà aperta alle classi di studenti di età pari o superiore a 16 anni che partecipano a eTwinning, che sono invitate a indicare se desiderano essere prese in considerazione per l'assegnazione di biglietti di viaggio gratuiti come premio per i migliori progetti eTwinning in ciascun paese partecipante.

L'inclusione sociale sarà un criterio importante per la selezione dei progetti migliori. Una volta scelti, i vincitori potranno viaggiare da agosto 2017 a dicembre 2018, in una data a loro discrezione. Gli studenti potranno viaggiare in gruppo nell'ambito di una gita scolastica o da soli, in funzione della decisione di genitori e insegnanti. Si può scegliere qualsiasi modo di trasporto, operatore e linea, tenendo conto dei criteri di sostenibilità e dei punti di partenza e di destinazione degli studenti partecipanti.

"Questa iniziativa, che si sviluppa dal successo di eTwinning, permetterà ai giovani di scoprire e vivere in prima persona paesi e culture di tutta Europa. In occasione del trentesimo anniversario di Erasmus, sarà un altro esempio del successo di questo programma, che unisce le persone e le aiuta a capire cosa significa essere europei”, ha dichiarato Tibor Navracsics, Commissario per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport.