Garanzia Giovani: in continua crescita il numero degli iscritti

di Redazione

Il programma tocca quota 1.336.249 di adesioni.

garanzia giovani report

Il Ministero del Lavoro diffonde il consueto report settimanale sullo stato di attuazione del programma "Garanzia Giovani".

Continua a crescere il numero di giovani che aderiscono al programma europeo che punta ad offrire una opportunità di impiego, formazione o Servizio Civile agli under30: il numero totale di giovani registrati, alla data del 21 aprile, è di 1.336.249 unità, oltre 5 mila in più rispetto alla scorsa settimana che, al netto delle cancellazioni, è pari a 1.148.406.

Secondo il report reso noto del Ministero del Lavoro, al 21 aprile, durante l’ultima settimana le prese in carico da parte dei Servizi per l’Impiego crescono di 4.111 (+60,2% rispetto al 31 dicembre 2015). Su un totale di 920.796 Neet presi in carico, a 490.758 è stata proposta almeno una misura rilevando un +93% rispetto al 31 dicembre 2015 data che segna la chiusura della prima fase del Programma. Ne inizierà una seconda in cui si evidenzierà l’evoluzione del programma europeo Garanzia Giovani in termini di misure proposte ai giovani.

La Sicilia è la Regione che esprime il numero più alto di registrazioni con una rappresentanza del 14% del totale (184.162 unità), seguono Campania e Lombardia.

Il programma consente ai giovani di scegliere più Regioni in cui svolgere esperienze lavorative o formative. Le Regioni ove si contano il maggior numero di adesioni sono: Sicilia con oltre il 12% del totale (pari a 181.273 adesioni), Campania con l’11% (pari a 158.392 adesioni) e Lombardia con l’11% (pari a 159.386 adesioni). Queste insieme assorbono oltre il 34% delle adesioni totali. Il rapporto tra adesioni (1.455.693 unità) e registrazioni (1.336.249 unità) è pari a 1,09 ovvero, in media, ciascun ragazzo effettua più di una adesione al programma.

Tendenzialmente i giovani scelgono la Regione di residenza, al più una ad essa limitrofe. Nel Mezzogiorno, dove il fenomeno della mobilità è maggiormente diffuso, sono invece più alte le opzioni rivolte ad altre Regioni, in particolare del Settentrione.

Lo status del giovane può cambiare: l’adesione può essere cancellata sia direttamente dal giovane, sia da parte dei Servizi Competenti. Il numero di adesioni al 21 aprile cancellate risulta pari a 316.488 unità. Al netto di tutte le cancellazioni il numero delle adesioni è quindi 1.139.205, i giovani presi in carico dai Servizi Competenti sono attualmente 920.796.

Quanto al progetto “Crescere in Digitale”, sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato da Unioncamere in partnership con Google, con l’obiettivo di diffondere le competenze digitali dei giovani e nel contempo avvicinare al web le imprese, registra 77.350  giovani iscritti, di questi 44.351 hanno completato il primo modulo e 6.912 hanno completato tutto il corso. Al 18 Aprile, le imprese e le agenzie web disponibili ad accogliere tirocinanti hanno raggiunto quota 5.662, per un totale di 8.048 tirocini offerti. PMI, agenzie web, grandi imprese, in caso di assunzione al termine del tirocinio, possono beneficiare di incentivi per un importo massimo di 8.060 euro.

Per quanto concerne il programma “Crescere Imprenditori”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per supportare e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità, al 19 Aprile, sono 2.877 i giovani che hanno svolto e superato il test online, 1.668 sono stati avviati ai percorsi e 1.271 li hanno conclusi con profitto.

Rispetto al Fondo SELFIEmployment, gestito da Invitalia sotto la supervisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che finanzia piccole iniziative imprenditoriali, al 19 Aprile, sono 1.400 coloro che hanno iniziato l’iter per l’ammissione al finanziamento. Risultano invece 1.197 le domande in fase di valutazione dall’avvio del progetto.