Europa, pubblicato il nuovo Eurobarometro

di Priscilla Gazzetti

Secondo i risultati dei sondaggi, il problema del cambiamento climatico è tra i maggiormente citati dai cittadini europei

eurobarometro

I giovani europei, grazie alle numerose e partecipate manifestazioni degli ultimi mesi, hanno portato il Parlamento Europeo a considerare il cambiamento climatico tema di massima priorità, come si evince dai risultati del nuovo Eurobarometro, che verrà pubblicato interamente il 19 dicembre 2019. L’Eurobarometro è uno strumento introdotto nel 1973. Misura le percezioni e le aspettative dell'UE da parte dei cittadini europei.

In Europa il 32% della popolazione considera la lotta contro i cambiamenti climatici e la salvaguardia dell'ambiente come il tema più importante all’esame dei deputati. Le proteste, come il “Friday for Future”, guidate dai giovani hanno mobilitato milioni di persone nell'UE e nel mondo ed hanno avuto un impatto diretto sulla politica.

Gli irlandesi (74%), gli svedesi (71%) e i ciprioti (70%) sono i più convinti che le proteste porteranno all'adozione di misure politiche a livello dell'UE, rispetto al 42% dei cechi e al 47% dei cittadini del Regno Unito. In Italia la percentuale di intervistati convinti dell’influenza sulla politica europea delle proteste si attesta al 57%.

A dimostrazione di ciò il Presidente del Parlamento David Maria Sassoli, partecipando alla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici COP25 a Madrid, ha dichiarato: “Questo sondaggio mostra chiaramente che gli europei vogliono che l’Unione sia in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici. Nella plenaria appena conclusa a Strasburgo, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che dichiara l’emergenza climatica e ambientale in Europa e nel mondo. Stiamo ascoltando i nostri cittadini e sottolineando la necessità di andare oltre le parole per agire immediatamente”.

"Combattere i cambiamenti climatici e preservare il nostro ambiente, gli oceani e la biodiversità" dovrebbe essere la principale priorità del Parlamento europeo (PE), secondo la maggioranza dei cittadini dell'UE consultati in un nuovo sondaggio Eurobarometro commissionato dal PE e condotto nell'ottobre 2019. I cambiamenti climatici erano già stati indicati come una delle principali ragioni per votare alle elezioni europee dello scorso maggio, in particolare per i giovani. Ora, per la prima volta, i cittadini mettono i cambiamenti climatici in cima all’elenco delle priorità in un Eurobarometro.

La salvaguardia dell'ambiente è il tema più citato in 11 Stati membri, in particolare in Svezia (62%), Danimarca (50%) e Paesi Bassi (46%).

In Italia la lotta ai cambiamenti climatici è - insieme all’immigrazione - il secondo tema che il Parlamento dovrebbe affrontare come priorità (25% degli intervistati). A guidare la classifica è la lotta alla disoccupazione (37%).

L'indagine ha anche chiesto quali fossero le minacce ambientali più urgenti da contrastare. La maggioranza assoluta (52%) ritiene che si tratti dei cambiamenti climatici, seguiti da: inquinamento dell'aria (35%), inquinamento marino (31%), deforestazione e crescente quantità di rifiuti (entrambi il 28%).

(Fonte: Eurodesk / Europarlamento - Fonte foto: European Commission)