Sociale, arriva “Terza Cesta”:la piattaforma di e-commerce per il Terzo Settore

di Redazione

CESTE APS e CONSORZIO COALA hanno lanciato la piattaforma attraverso la quale sarà possibile acquistare i prodotti dell’economia buona e sviluppata del terzo settore

terzo settore piattaforma

Da oggi è possibile acquistare online i prodotti dell’economia buona sviluppata dal Terzo Settore sulle provincie di Alessandria ed Asti, da qualsiasi posto d’Italia.

Si tratta di prodotti tipici, certificati, di qualità, come le nocciole, il vino o i biscotti locali del Basso Piemonte. Ma anche frutto di sperimentazioni e innovazioni – come la birra di miele – di coltivazioni di eccellenza – come lo zafferano – o di recupero della tradizione contadina ed enogastronomica – come il mais ottofile, la cugnà o la pasta da farine integrali. Tutti i produttori aggregati in TerzaCesta sono associazioni o cooperative locali: piccole realtà che perseguono una economia virtuosa, volta al bene comune, all’inclusione sociale, alla cittadinanza attiva e alla promozione di persone e territori. Lo slogan che sintetizza questo duplice valore dei prodotti proposti è “Una spesa buona, una buona spesa”.

L’acquirente può navigare la sezione shop come se fosse la vetrina di un negozio e osservare nel dettaglio le foto e le descrizioni dei singoli prodotti. Una volta registratosi, può fare acquisti con tutte le più importanti carte di credito/debito in circolazione, tramite il servizio Paypal, o tramite Satispay.

L’elenco dei produttori attualmente coinvolti in TerzaCesta è il seguente: Cambalache: birra di miele e altri derivati dal miele; I Campi Di Villa Quaglina: paste integrali; La Bussola Verde: zafferano in stimmi e derivati; LeAli: biscotti dolci e salati della tradizione, grissini; Libera-Cascina Saetta: pesto; Maramao: vino (Barbera, Moscato, Dolcetto e Cortese), nocciole e derivati, cugnà, mais ottofile e derivati, orzo e altri prodotti trasformati.

Ad essi, per completare l’elenco dei partner, si aggiungono ImpressioniGrafiche, Social Woods e Terre di Monale che attiveranno la vendita di prodotti artigianali. Il sito mette in vetrina anche una sezione di servizi educativi e formativi proposti da queste e altre realtà. La rete di attori coinvolti è attualmente in ampliamento. In questo periodo dell’anno, in vista delle feste natalizie, sono state predisposte sul sito tre proposte di ceste già confezionate: “Buon Natale” (17, 50 €), “Buone azioni” (30,40 €) e “La Spesa solidale” (38.30€).

L’idea-progetto nasce quasi 2 anni fa, in seno a CESTE (acronimo di Consulenza Educativa Sul Territorio) e cresce lentamente ma progressivamente, fino a coinvolgere l’attuale rete di partner, partecipando ad un bando della fondazione SociAL, vincendolo e proponendosi di offrire su un portale online prodotti alimentari, prodotti di artigianato e di mettere a sistema una serie di servizi. Lo spunto iniziale è stato l’incontro con un gruppo di ex allievi giovani e adulti, al momento disoccupati, del corso “Operatore specializzato e-commerce 2016/17” realizzato presso il CNOS FAP Alessandria. Questo progetto è diventato il punto di incontro tra una possibile domanda e una possibile offerta. I valori che stanno alla base di questa operazione sono essere parte del Terzo Settore: un meccanismo economico non volto primariamente al profitto ma al bene comune, al mutualismo, all’impegno sociale, alla cittadinanza attiva. Terza Cesta offre opportunità professionali a persone in condizioni di svantaggio economico e sociale, mettendo a beneficio comune un patrimonio di bontà. Per la partenza effettiva è stato necessario coinvolgere un partner maturo e solido, come il consorzio CoAlA che ha messo a disposizione personale, strutture ed expertise del meccanismo di vendita “C-orto circuito”.

(Fonte: ATnews / fonte foto: Vita.it)