Torna a Salerno la formazione per il terzo settore del Sud

di Redazione

Dal 21 al 26 gennaio si apre la nuova edizione di Fqts, il percorso formativo promosso dal Forum terzo settore e CSVnet. Tra i relatori Luca Bianchi (Svimez), l'economista Leonardo Becchetti e i docenti Renato Briganti, Gaia Peruzzi e Andrea Volterrani 

formazione terzo settore sud

Si scaldano i motori per Fqts, il percorso per gli enti e le reti del terzo settore meridionale promosso da Forum terzo settore, CSVnet e sostenuto dalla Fondazione con il sud.

Appuntamento al Grand hotel di Salerno dal 21 al 26 gennaio con la nuova annualità che mette al centro la coesione sociale e la valorizzazione del ruolo del terzo settore per migliorare il benessere e la qualità della vita delle comunità.

Oltre a quella di gennaio in programma altre due sessioni formative - 12-13 marzo e 17-18 settembre – che affronteranno diversi temi da un punto di vista tecnico (i meccanismi di inclusione ed esclusione sociale, le forme di disuguaglianza, l’accesso alle opportunità), culturale (il riconoscimento di norme e valori, oppure il rifiuto di determinati gruppi sociali) e proattivo, come la partecipazione alle attività collettive e l’impegno all’interno delle associazioni e le reti.

Negli anni Fqts ha sviluppato un modello formativo innovativo, che affianca alle lezioni frontali in aula laboratori, percorsi di formazione a distanza, esperienze dirette nei territori capaci di far acquisire competenze sia su un piano teorico/scientifico che da un punto di vista pratico ed esperienziale.

Oltre alle sessioni di formazione in aula previste nei giorni 21, 22 , 25 e 26, il programma prevede due giorni di plenarie il 23 – 24 gennaio con la partecipazione di Luca Bianchi, associazione per lo sviluppo dell’industria nel mezzogiorno (Svimez), che affronterà il tema delle comunità fragili e nuove povertà. Previsti inoltre cinque laboratori condotti dai docenti Leonardo Becchetti – sugli strumenti per un’adeguata valutazione dell’efficacia e della bontà degli interventi e delle politiche; Renato Briganti– modelli di partecipazione sui territori; Gaia Peruzzi - concept e strumenti di comunicazione più adeguati per coinvolgere e creare consenso sugli interventi; Luciano Squillaci –sviluppo di progetti dedicati al disagio sociale e Andrea Volterrani – realizzazione di progettualità condivise e partenariati fra diversi soggetti economici, sociali e istituzionali.

La due giorni si concluderà il 24 gennaio con gli interventi dei soggetti promotori: Claudia Fiaschi, portavoce del Forum terzo settore; Stefano Tabò, presidente di CSVnet e Marco Imperiale, direttore della Fondazione con il sud.

(Fonte: Csvnet/ fonte foto: UISP Nazionale)