Volontariato, Csv in campo contro il digital divide

di Martina Barnabei

Due i progetti messi in campo dai Csv di Belluno e Lecco che mirano a trasferire le competenze tecnologiche da giovani ad anziani e da esperti a disoccupati

Giovani Anziani 620x312 Una delle principali sfide del Terzo Settore per il futuro è quella di eliminare il divario digitale tra fasce d’età o categorie sociali.

Una questione, questa, che è emersa nel report a cura del CSVnet dal titolo “Il volontariato e la pandemia. Pratiche, idee, propositi dei Centri di servizio a partire dalle lezioni apprese durante l’emergenza Covid-19”. Stilato al termine della prima ondata dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, i dati mettono in luce alcune costanti criticità acutizzatesi in pandemia e che stanno orientando i Csv nella ricerca di risposte capaci di soddisfare i bisogni delle associazioni e dei volontari. Primi a rispondere all’appello sono stati i Csv di Belluno e di Monza Lecco Sondrio, i quali hanno messo in campo due progetti.

Il Csv di Belluno ha risposto con il progetto “Terza opportunità” finanziato dalla Regione Veneto. Il progetto è rivolto agli over 65 e agli under 35, la scelta del titolo si riferisce al “terzo tempo” nota fase del rugby in cui le squadre si dimostrano rispetto e valore reciproco. Lo spirito e l’obiettivo del progetto sono quelli di promuovere l’invecchiamento attivo, facendo interagire tra loro due fasce d’età distanti per esperienze, competenze e cultura affinché possano confrontarsi, imparare e migliorarsi reciprocamente sotto questi punti di vista. A partire da novembre i laboratori attivi saranno: “Terzo libro” un club di lettura che si svolgerà online, “Terza sciarpa” un laboratorio di tessitura con il telaio tradizionale che si svolgerà in presenza a Feltre e infine “Terza app” un laboratorio di informatica per imparare l’uso di smartphone e pc. I progetti del 2021 avranno altri temi come l’agricoltura biologica, i documenti digitali, l’artigianato e i racconti radiofonici.

Il Csv di Monza Lecco Sondrio ha risposto lanciando una call per la ricerca di “Volontari digitali”.Il progetto è rivolto a persone di ogni età che abbiano competenze informatiche e tecnologiche e che siano disposte ad affiancare chi non ha esperienza in materia fornendo il loro aiuto nella ricerca di un lavoro o esperienze formative. I volontari saranno un punto di riferimento e un supporto non solo morale ma soprattutto pratico per creare caselle di posta elettronica o un profilo social o un curriculum vitae. Questa iniziativa si aggiunge al progetto di rete “Valoriamo” di cui il Csv è partner insieme ad altri trenta soggetti, lo scopo è quello di inserire nel mondo del lavoro persone inoccupate o disoccupate che appartengano alla provincia di Lecco. Il progetto “Valoriamo” è attivo dal 2018 e presenta attività in programma fino al 2021, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo nella quarta edizione del bando “Welfare in azione”.

(Fonte:CSVnet/ fonte foto:Asarva)