Turismo, Un Ostello in ogni città: Domani a Napoli la presentazione del progetto

di Redazione
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I vertici di Aig presenteranno in conferenza stampa il protocollo d’intesa con Anci volto a rilanciare il turismo italiano 

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Domani 21 novembre, presso lo Spazio coworking “Re_work” (Centro Direzionale di Napoli, Isola E2) a partire dalle ore 12 si terrà la conferenza stampa di presentazione di “Un Ostello in ogni città”, il protocollo d’intesa tra AIG (Associazione italiana Alberghi per la Gioventù) e ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), che punta a rilanciare il turismo e a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale italiano.

Attraverso un’azione di sensibilizzazione delle Amministrazioni comunali verso il modello di accoglienza legato agli Alberghi per la Gioventù, il progetto di AIG e ANCI si pone l’obiettivo di veder crescere il turismo giovanile, scolastico, sociale con le conseguenti ricadute positive sull’economia italiana attraverso l’attivazione di nuovi ostelli-alberghi per la gioventù in ogni realtà urbana italiana, ma anche nell’hinterland del Paese.

L’incontro, organizzato in collaborazione con Amesci, vedrà la partecipazione del presidente nazionale di AIG Filippo Capellupo, il segretario nazionale Carmelo Lentino, il responsabile della Comunicazione e dei progetti culturali AIG Roberto Messina e i rappresentanti di altre Associazioni culturali e di categoria. Interverrà inoltre Enrico Maria Borrelli, presidente nazionale di Amesci, per illustrare il ruolo del Servizio Civile nella realizzazione di questo importante progetto culturale ed economico e nella messa in campo della mission di AIG. 

Particolare attenzione domani sarà rivolta alle prospettive campane del progetto “Un ostello per ogni città”che si intrecciano con un altro un progetto, parallelo e complementare a quest’ultimo, che prevede di mettere gli Ostelli a disposizione dei territori per riavviare gli sportelli “Informagiovani”.  “Una gran bella esperienza – secondo il presidente di AIG Capellupo – nata in Italia negli anni ’80, che posso dire di avere contribuito direttamente a far crescere. Un prezioso servizio di informazioni ai giovani nell’ambito di formazione, lavoro, tempo libero, vita sociale, il cui ruolo rimane oggi insuperato, anche se, appunto, fortemente ridimensionato.” Un ruolo che l’AIG proverà a potenziare e rilanciare, proprio a cominciare dalla Campania e dalla collaborazione con ANCI e AMESCI.