A Napoli in 22mila per Campus Orienta, è record per il Salone dello Studente

di Redazione
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Cresce l’interesse degli studenti per Atenei con corsi telematici e per le Academy 4.0: questo uno dei dati registrati durante la due giorni tenutasi alla Mostra D’Oltremare di Napoli

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Sono 22mila i giovani visitatori che hanno affollato gli stand della Mostra d'Oltremare di Napoli tra il 6 e il 7 marzo, in occasione di Campus Orienta, evento dedicato agli studenti per l'orientamento post-diploma. Quella di Napoli è la nona tappa della manifestazione che si tiene in ben tredici città italiane, tra cui Roma, Torino, Bari e Catania.

Secondo gli organizzatori, l’obiettivo principale dell'appuntamento è quello di "aiutare migliaia di studenti a compiere un passo avanti verso la giusta scelta post-maturità, senza perdersi come succede a oltre la metà degli universitari italiani". L'abbandono degli studi universitari in Italia è infatti enorme: il 55%. "Una percentuale sconfortante – hanno dichiarato – che diventa inaccettabile di fronte a un ulteriore dato: uno studente su 4 lascia già nel corso del primo anno. Se l'addio ai banchi accademici arriva così presto, non sono state le difficoltà delle lezioni a dissuadere gli iscritti, ma le aspettative su corsi che si immaginavano probabilmente molto diversi".

Per rispondere a tale esigenza di orientamento, Campus ha provato ad aggiungere, ad una già ampia informazione didattica (60 università e istituti post-diploma presenti con stand informativi e oltre 30 convegni), un’iniziativa particolare: il Future Kit, un ciclo di workshop mirato a padroneggiare la trasformazione digitale nello studio e nel lavoro. E, come conseguenza, un focus sulle opportunità che la "rivoluzione hi-tech" consente: lo studio e la frequenza accademica on-line o in remoto.

“Gli atenei anglosassoni hanno attivato in pochi anni centinaia di corsi on-line; in Italia siamo lontani da quegli standard, ma ci stiamo avvicinando: il nostro ateneo ha già 80.000 iscritti, quanto un'università di una grande metropoli. E consente di laurearsi in ben 10 facoltà: da quelle classiche di Economia aziendale e Ingegneria civile, a Scienze pedagogiche e Manager dello sport.” ", ha spiegato Lucia Martiniello, direttore didattico dell'Università telematica Pegaso.

“ Le tecnologie avanzate ci porteranno in 5 anni a crescere del 30% e fra 10 anni a essere una global Univercity. Per tale ragione anche gli atenei tradizionali dovranno adeguare i loro contenuti alla metamorfosi in corso" ha concluso durante l'inaugurazione del Campus.

Hanno presenziato al workshop Future Kit, i rappresentanti di due tra le maggiori multinazionali informatiche, storicamente in competizione: Microsoft e Apple. "Il nostro gruppo conduce migliaia di giovani a governare l'intelligenza artificiale", ha dichiarato Alessandra Migliore, senior account executive education di Microsoft "che possono fare dell'evoluzione tecnologica uno strumento per rendere apprezzabili i loro curriculum".

"Se vai da solo puoi andare veloce", ha poi spiegato Simon Pietro Romano, docente della Federico II e della Apple Developer Academy, scuola nata dalla collaborazione tra l’azienda di Cupertino e l’università napoletana "ma se vai insieme, diceva Steve Jobs, puoi andare molto più lontano".

Accanto all'orientamento sul digitale per il lavoro e per lo studio, Campus Orienta Napoli non ha mancato di approfondire i momenti informativi per cui è già noto ed apprezzato: con “Le Professioni del futuro” gli esperti di InTribe hanno delineato le professioni che dovrebbero essere più richieste dal mercato nei prossimi cinque anni. O ancora, durante i momenti di Digital Mismatch, ha misurato la distanza tra le competenze dei neolaureati con quelle richieste dal mondo del lavoro; le Masterclass sulle soft skills di Coca-Cola HBC Italia hanno, invece, delineato le caratteristiche individuali richieste oggi dal mondo del lavoro.

Nella due giorni a Napoli non sono mancati i seminari con gli psicologi dell'orientamento, a cura di Sergio Bettini, durante i quali gli esperti hanno esplorato la connessione tra corsi di laurea e caratteristiche individuali.

Dopo Napoli, il Salone dello studente torna al Nord a Vicenza (12 e 13 marzo), Milano (20 e 21) e Monza (3 e 4 aprile), e poi a Palermo l’11 e il 12 aprile. Programmi aggiornati su www.salonedellostudente.it e su tutti i social correlati, a partire da Facebook e Instragram. L'ingresso è sempre libero. (Com/Gup/ Dire)

(Foto: Il Messaggero)