L'appello del ministro Speranza ai giovani: "State attenti. Siete il veicolo principale del contagio"

di Redazione

L'annuncio del Ministro della Salute

roberto speranza "Voglio lanciare un appello ai giovani. In questi giorni ne stiamo vedendo di tutti i colori: discoteche, apericene, locali notturni affollati, assembramenti di ogni tipo. Alle ragazze e ai ragazzi dico: state attenti, perche' voi siete il veicolo principale del contagio in questo momento". Lo ha detto in un'intervista alla Stampa il ministro della Salute, Roberto Speranza.

"La situazione e' seria. E' vero che l'Italia in questa fase sta meglio degli altri Paesi - ha sottolineato - ma e' pura illusione pensare che, mentre nel resto d'Europa il contagio riparte e gia' si parla di seconda ondata, noi possiamo restare tranquilli e beati dentro i nostri confini".

Ai giovani il ministro ha ricordato che "oggi l'eta' media del contagio e' scesa a 40 anni mentre solo due mesi fa era 60-65 anni. E' chiaro quindi che i giovani sono un veicolo di contagio potenziale pericolosissimo, e non tanto per se stessi. Il vero rischio e' che, tornati a casa dalla movida, possano contagiare i loro genitori o i loro nonni". Il virus continua a circolare e in Italia "la curva si sta alzando: la settimana scorsa - ha sottolineato Speranza - eravamo arrivati in due giorni a quota 380, oggi abbiamo superato la soglia dei 400 casi. Noi abbiamo fatto e stiamo facendo ora tutto quello che e' giusto fare, ma non ne siamo affatto fuori: la partita e' in pieno corso".

La linea deve restare quella del rigore, perche', ha ribadito il ministro, "il rischio zero non esiste". "Ci sono diversi focolai sul territorio del Paese - ha affermato - in Lombardia, dove siamo arrivati a 130-140 casi, quello che ci preoccupa di piu' e' quello di Mantova, ma come Mantova ce ne sono altri. A conferma del fatto che il virus circola. Ecco perche' nel dpcm di domani (oggi, ndr) riconfermeremo tutti i provvedimenti, con regole ferree sui trasporti, e soprattutto ribadiremo i tre cardini fondamentali per la prevenzione: mascherine, distanziamento sociale e lavaggio delle mani".

(Fonte articolo: Agi - fonte foto: Tiscali Notizie)