In Puglia il futuro dei giovani riparte dal Teatro Garibaldi

di Anna Laudati
Nel cuore di Gallipoli un teatro-laboratorio per attori, tecnici e organizzatori (di Paola Pepe

teatro_garibaldi.jpgLA CITTÀ DEI RAGAZZI nasce come progetto pilota per dare nuova vita al Teatro Garibaldi di Gallipoli, una fra le città più affascinanti della costa salentina. Il teatro, vero  e proprio gioiello nel ricchissimo patrimonio architettonico e culturale della città, fu inaugurato nel 1879 ed è uno fra i più antichi di Puglia.

Il Garibaldi fu chiuso all’uso pubblico alla fine degli anni ’70 e solo nel dicembre del 2003 l’Accordo di Programma Quadro, Stato-Regione Puglia stipulato da Giuliano Urbani e Raffaele Fitto, all’epoca rispettivamente Ministro delle Politiche Culturali e Presidente della Regione Puglia, ha garantito, su proposta dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Venneri, un finanziamento di ben 718mila euro, mediante il quale è stato possibile, dopo decenni di oblio e di trascuratezza, riportare a nuova luce l’antico bene, recuperato in tutto il suo splendore grazie ad un integrale intervento di restauro. La Città Dei Ragazzi, che si avvale del sostegno dei Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, si riferisce non ad una semplice e nuova rassegna di spettacoli ma alla formazione di un gruppo strutturato di giovani in grado di assumersi la responsabilità di gestire un teatro.

Il progetto prevede una serie di azioni formative orientate a quelle che sono le professionalità che agiscono in teatro (attori, registi, tecnici e organizzatori) articolando le sue attività nell’arco di due annualità. Al termine di questi due anni il gruppo o compagnia sarà in grado di darsi una precisa configurazione giuridica e di predisporre un autonomo progetto di produzione e promozione teatrale per il Teatro Garibaldi. Sono previsti tre laboratori teatrali dal titolo Scoprirsi attore ciascuno della durata di 60 ore, destinati ad allievi attori di età compresa tra i 17 e i 35 anni. Obiettivo dei laboratori, fornire competenze per mettere in relazione le attitudini fisiche con il linguaggio teatrale, favorendo l’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé e la capacità di lavoro di gruppo. Parallelamente a questi laboratori se ne attiveranno altri due sulle figure professionali del Tecnico audio-luci e dell’Organizzatore, Scoprirsi Tecnico e Gestire un Teatro. Questi laboratori avranno durata di 40 ore e avranno un massimo di 10 allievi di età compresa tra i 19 e i 30 anni.

Prevista anche l’attivazione di un cantiere-laboratorio rivolto a gruppi, compagnie o associazioni già esistenti, orientato all’accompagnamento e consulenza artistica nella produzione teatrale. “Un teatro a funzione pubblica –ha dichiarato Gabriella Casavecchia, Assessore alla Cultura del Comune di Gallipoli - al servizio dei cittadini e di ogni fascia sociale, deve valorizzare le risorse culturali cittadine. Si riapre il teatro con un progetto culturale e artistico che guarda in particolare all'infanzia, agli adolescenti e ai giovani, all’insegna dell’incontro e del confronto tra le diverse generazioni. Il percorso biennale di formazione che ospiterà il Teatro Garibaldi dovrà servire a individuare soggetti e associazioni di giovani che potranno gestire nell’immediato futuro il Teatro Garibaldi”. 

Inoltre saranno ospitate nel teatro presentazioni di spettacoli, incontri, mostre e conferenze secondo un calendario che verrà definito dagli stessi componenti dei laboratori. La partecipazione è interamente gratuita e i bandi sono scaricabili dai siti  http://www.comune.gallipoli.le.it/ o http://www.teatrokoreja.it/.