Massafra. Presentazione del romanzo “Lettere a Leontine”.

di Anna Laudati

Un amore clandestino quello tra Pierluigi e Leontine, per tutti Lea. Lui un medico affermato, lei una donna affascinante. E’ l’intreccio dal quale si srotola il romanzo “Lettere a Leontine” di Raffaello Mastrolonardo. Presentazione il prossimo 29 Ottobre a Massafra presso la libreria Im@n(Mariella Vinci

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Un romanzo d’esordio che è già diventato un caso editoriale. Il libro è stato ripubblicato, infatti, da poco dalla casa editrice milanese Tea del gruppo Mauri Spagnol dopo una prima edizione affidata al marchio pugliese Besa edizioni nel novembre del 2008.

Una storia fatta di alti e bassi quella che vivono i protagonisti, lui padre di un’adolescente, alla ricerca di una compagna ironica, intelligente con cui poter parlare di tutto, che sapesse capire il suo disordine, che lo ascoltasse e che fosse in grado di colmare la sua solitudine.

Nasce una storia d’amore intensa, fatta di fughe, ripensamenti e rimpianti che emoziona e fa riflettere sul potere indistruttibile dell’amore. In amore vince chi fugge e nel romanzo è Leontine che fugge, costringendo Piergiorgio a fare i conti anche con l'altra faccia dell'amore, quella dell'abbandono, del dolore, delle lettere scritte di notte che lo tormentano di interrogativi. 

Così la sua lettera-dichiarazione a Leontine scorre veloce come un paesaggio sul finestrino di un treno, regalandoci anche il ritratto di una generazione, quella che appena superati gli «anta» è ancora alla ricerca di emozioni per sentirsi ancora "viva". Nella vita Raffaello lavora in banca e da tempo coltiva la passione per la scrittura. 

L’incontro, presso la libreria Im@n alle ore 19.00 di venerdì prossimo,  sarà moderato da Nicla Cardellicchio e le letture dei brani saranno a cura di Miriam Putignano e Patrizia Pulpito, attrici della compagnia teatrale ANGELI DISTRATTI di Taranto.  

L’autore riprende una citazione del poeta americano Edagr Lee Masters, «Questo è l'amaro della vita: che solo in due si può essere felici; e che i nostri cuori sono attratti da stelle che non ci vogliono».  A noi l’ardua sentenza…Sarà proprio così?