Comaneci, tra leggerezza e malinconia

di Alessandro Etzi

Il duo ravennate allo Spazio Nea. (Alessandro Etzi)

comaneci1 E’ stata una serata delicata ed intimista quella dei Comaneci, duo di folk-blues arricchito da tante diverse anime musicali. Organizzata da Spazio Nea per la rassegna musicale La Loggia Bianca, l’esibizione ha avuto un grande successo, non solo per il pubblico numeroso ma anche per il feeling nato immediatamente con il gruppo.

La Comaneci olimpica impressionò il mondo con la leggiadria e l’eleganza dei movimenti, ed i Comaneci musicisti cercano di mantenere quest’equilibrio nelle loro canzoni, con suoni mai invasivi e la voce  di Francesca Amati a disegnare tracciati inattesi.

Canzoni lunghe ed altre brevissime, canzoni per le donne e la sovraesposizione delle loro scollature, poesie musicate, con il banjo di Glauco Salvo a dare ritmo ad un blues anticonvenzionale.

Un linguaggio semplice: nei testi cantati e nei suoni, in cui solo raramente si inserisce la chitarra elettrica, assumendo un ruolo preponderante rispetto alla voce.

In giro da qualche anno, con puntate anche negli Stati Uniti, i Comaneci  con Uh! raggiungono una forma più definita e matura, con un zoccolo duro di aficionados anche a Napoli, come ha dimostrato il pienone allo Spazio Nea.

Per info e per ascoltare i loro album Comaneci.