Colore e concretezza al PAN di Napoli
Dal 28 al maggio al 6 giugno una sfida in mostra. (Alessandro Etzi)
Monica Iengo, Annarita Di Costanzo, Carmine Esposito, Kija Giandomenico, Angelo Mozzetta, Antonia Manna, Tecla Bianco, Oscar Cetrangolo, Maria Saggese, Pierpaolo Moracas sono loro i 10 giovani fotografi in fase di formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli che sono stati selezionati per esporre nella sala foyer del PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, dal 28 maggio al 6 giugno. Il titolo della mostra collettiva è “Colore e Concretezza”, perfetto sunto di un lavoro d’indagine e ricerca che i curatori Marta di Meglio, la giovane presidente dell’associazione Fluo Events organizzatrice e promotrice della mostra ed Aniello Barone, noto fotografo napoletano e docente presso l’Accademia di Napoli, hanno lanciato come piccola-grande sfida agli studenti.
Sono due, infatti, le particolarità che contraddistinguono l’indagine sulla materia di questi giovani artisti: la prima è relativa al colore, le immagini in mostra, infatti, mettono in risalto 6 specifici colori: giallo, blu, rosso, verde, viola, arancione; la seconda è che in fase di presentazione ad ogni artista è stato chiesto di descrivere l’essenza di ogni scatto con un breve testo, volto a spiegare il perché del soggetto scelto e del colore che si è deciso di utilizzare. Un vero lavoro di ricerca, appunto, una scelta volta a creare delle vere e proprie riflessioni materiche. Acqua, paesaggi urbani, corpo, perfino gli ortaggi, infatti, diventano protagonisti di un’indagine fotografica collettiva innovativa che inaugura alle ore 10.00 del 28 maggio e che terminerà il 6 giugno.
La mostra, che vanta il patrocinio morale del Comune di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti, nei giorni 28, 29 e 30 maggio al linguaggio dell’arte associa quello dell’impegno per la legalità, grazie alla presenza dell’Associazione Libera contro le mafie.
