Oculus, si conclude oggi il primo programma nazionale di formazione rivolto agli Operatori per la Creatività Urbana

di Redazione

L’appuntamento è a Padova, oggi pomeriggio alle ore 15.00

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Oggi a partire dalle ore 15.00 fino alle alle 17.30, il gruppo Street Art Oculus, in collaborazione con Amesci, Inward - Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, Il Cerchio E Le Gocce, Xprssion, Macross Acu e Associazione Culturale Khorakhanè, organizza, presso la sala Peppino Impastato di Banca Etica (Via Niccolò Tommaseo 7, Padova) una giornata di confronto pubblico in cui si terrà la tavola rotonda dal titolo La creatività urbana al servizio del territorio: riflessioni e prospettive.

Cosa si intende per rigenerazione? Come si raggiunge? Su quali leve agire per stimolarla? Uno degli elementi fondamentali su cui agire per raggiungere questo obiettivo è il legame emotivo che si instaura tra la popolazione e le opere che vengono realizzate nel territorio quotidianamente vissuto. Come nasce questo rapporto? In modo spontaneo o viene guidato dai progettisti attraverso attività e iniziative atte a legare opera e fruitore? Le voci delle diverse testimonianze guideranno un confronto tra approcci, strumenti e metodologie, per poter creare progetti sempre più efficaci e opere sempre più amate dalla comunità, vera protagonista e benefattrice di queste iniziative.

Obiettivo sarà quello di individuare le metodologie di relazione con territorio e la comunità sviluppate attraverso diversi progetti di rigenerazione urbana che coinvolgono arte, street art e diverse realtà che lavorano nel medesimo ambito.

Intervengono:

· Assessore al Comune di Padova, Andrea Micalizzi
· Sara Celeghin [UrbArt]
· Francesco Bovolenta [Urban Rise]
· Antonio Ceccagna [ Associazione Jeos]
· Alessandro Alemanno, Marzia Val, Marco Tuono [ Kantiere Misto]
· Nadia Vedova [Kallipolis]
· Salvatore Velotti [ Inward - Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana

Ideato e guidato da Amesci ed Inward - Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, in partnership con le tre ACU (Associazioni per la Creatività Urbana) Il Cerchio E Le Gocce, Macross Acu e Xpression di Bergamo, oltre a Associazione Culturale Khorakhanè di Abano Terme, Street Art Oculus - acronimo che sta per Operatori per la Creatività Urbana tra Lavoro e Utilità Sociale – è un programma innovativo finanziato dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, vincitore del bando nazionale Giovani Talenti. “Anche in Italia sono tantissimi i giovani appassionati di street art e forse non molti di loro considerano che sia possibile effettivamente lavorare in questo campo”, spiegava Luca Borriello, direttore ricerca Inward, in occasione del lancio del bando Oculus “Da più di dieci anni monitoriamo e cerchiamo di implementare questa condizione, producendo e procurando lavoro in tale settore. La street art può creare dunque economia, ma anche utilità sociale".

Subito dopo la tavola rotonda, a partire dalle ore 18, presso la torretta in viale Codalunga, si concluderà il lungo e appassionante percorso di formazione di questi ragazzi, giovani operatori per la creatività urbana, che nell'ultima settimana hanno animato tante strade e piazze di Padova con laboratori eventi ed attività, ma soprattutto divertimento.