“Talent Garden”, lo spazio nel cuore di Roma per accelerare la crescita digitale e promuovere innovazione

di Martina Barnabei

Il Campus è stato inaugurato ieri nel quartiere Ostiense, sarà il centro di formazione e networking più grande d’Italia

Talent Garden

Più di 5.000 metri quadri di superficie di design pensati per spazi di smart working, fablab, area relax, TAG Cafè, sale riunioni e aule e oltre 3 milioni di euro investiti per il campus ospitato in un ex complesso industriale nei pressi del Gazometro. Qui potranno incontrarsi studenti, aziende e startup per confrontare migliorare e ampliare le loro conoscenze.

Obiettivo del campus è quello di “creare opportunità concrete per far sentire i giovani innovatori parte di un ecosistema più grande dei confini del proprio paese”, sviluppando connessioni internazionali con aziende e altri innovatori e stringendo relazioni produttive per idee sempre più innovative. A settembre sono partiti dei corsi di formazione tenuti dalla Innovation School per tutti gli studenti e professionisti che sono intenzionati ad acquisire o migliorare le proprie competenze di marketing digitale, a metà ottobre partirà invece la masterclass in Digital Law come approfondimento in campo di diritto delle nuove tecnologie. Sono attive le partnership con aziende di livello quali Eni, Acea e con l’Università di Roma Tre essendo limitrofa al Campus.

Il Campus Ostiense è il 26° aperto in Europa, i paesi europei che ne ospitano uno sono 8: Spagna, Albania, Danimarca, Italia, Austria, Irlanda, Lituania e Romania; 19 le città coinvolte tra cui Milano, Roma, Torino, Bergamo, Pisa, Pordenone, Genova e Padova per l’Italia. Attraverso la membership è possibile accedere a tutte le strutture presenti in Europa.

Un aspetto fondamentale del Campus, secondo Davide Dattoli, è quello di contrastare la fuga di cervelli che negli ultimi anni ha colpito circa 250.000 giovani costringendoli ad andare via dall’Italia. Dattoli, amministratore delegato e co-fondatore del Talent Garden, ha poi aggiunto: «Vogliamo offrire un'alternativa concreta a chi dall'Italia guarda al resto del mondo creando un ponte con i centri dell'innovazione internazionale».

(Fonti: Ansa-Il Messaggero / Fonte foto: Talent Garden)