Al via le candidature per “Time to care”: il bando rivolto a 1.200 giovani under 35

di Giuseppina Piccirillo

I candidati potranno presentare domanda entro il 31 ottobre alle ore 14.00

time to care

Coinvolgere i giovani in attività di welfare leggero, favorendo l’inclusione sociale delle persone anziane - categoria più esposta al contagio, nonché soggetti maggiormente colpiti nella sfera della socialità-, e lo scambio intergenerazionale. E’ questa la mission del bando “Time to care” che consentirà a 1.200 giovani tra i 18 e i 35 anni di svolgere, per un periodo di sei mesi, delle attività a beneficio delle persone fragili.

Il Bando, sottoscritto in data 23 luglio 2020 ed emanato congiuntamente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha visto la collaborazione del Forum Terzo settore il quale si è occupato di: individuare gli enti del Terzo settore che realizzeranno le specifiche iniziative, di identificare i territori interessati dalle attività e stabilire il numero degli “operatori” da coinvolgere.

Dalla consegna a domicilio di beni di prima necessità, al pagamento delle utenze; dall’ascolto attivo telefonico, ai servizi informativi dedicati e riservati agli anziani fruibili anche online: queste le principali attività progettuali proposte dagli enti di Terzo Settore sul territorio nazionale. 

I giovani interessati, in possesso dei requisiti previsti dal Bando alla data di presentazione della domanda, potranno candidarsi, a pena di esclusione, soltanto per una delle azioni progettuali consultabili sulle tabelle allegate al Bando e sui siti degli Enti che le hanno proposte.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro le ore 14.00 del 31 ottobre 2020, inviandola direttamente alla pec dell’ente di riferimento e utilizzando l’apposito form pubblicato nel Bando. Le domande inviate con modalità diverse da quelle indicate e oltre il termine stabilito dal Bando, saranno rigettate.

I giovani “operatori” selezionati, poi, firmeranno un contratto di collaborazione coordinata e continuata (co.co.co), nel quale gli sarà riconosciuto un assegno mensile pari a 375,00 euro netti, i contributi previdenziali, la copertura assicurativa e gli saranno forniti appositi DPI. Inoltre, agli operatoiri sarà garantita una formazione ad hoc per lo svolgimento delle attività progettuali e, al termine delle attività, verrà loro rilasciato un attestato di riconoscimento delle competenze.

“Durante l’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto - spiega la Ministra Elena Bonetti - le iniziative spontanee di solidarietà nate in tanti luoghi del nostro Paese hanno avuto il volto di tanti giovani che hanno deciso di mettersi al servizio della propria comunità e, in particolare, delle persone più fragili. Con questo stesso spirito è nato il bando “Time to care”, che sono convinta  darà a tante e a tanti l’occasione di fare un’esperienza straordinaria d’umanità. Ripartiamo dalla cura e dall’assistenza a chi ha più sofferto nei mesi di lockdown. È dalle energie dei nostri giovani che il Paese può rimettersi in cammino per costruire il suo futuro”.

"Partecipare a questo Bando - sottolinea il Ministro Vincenzo Spadafora - è per i giovani under 35 l'opportunità di mettere a servizio della comunità il proprio tempo e le proprie energie, dedicandosi alle persone anziane che hanno vissuto con grande sofferenza e disagio la fase più acuta dell’emergenza COVID-19 e che per i mesi a venire avranno ancora bisogno di sostegno e assistenza. Questo periodo così difficile ha evidenziato la capacità dei giovani di attivarsi in maniera straordinaria, in ogni settore della società, ricercando soluzioni e offrendo la propria disponibilità e competenza nell’affrontare situazioni complesse. Anche in questo caso sapranno dimostrare il proprio valore e sono certo che dall’incontro con un’altra generazione nascerà un’esperienza bella ed importante per tutti loro”

Per ricevere informazioni sul bando si potrà fare riferimento all’indirizzo mail attivato dal Forum del Terzo settore: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

(Fonte articolo: Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale - fonte foto: Enlightening_Images from pixbay)