Napoli. Aegee: Scambi interculturali tra i giovani e non solo

di Anna Laudati

Intervista al giovanissimo Mauro Savastano, presidente della sede napoletana dell'associazione Aegee, dove, con il sostegno del Comune di Napoli,  nel mese di luglio scorso, si è svolto con grande successo il progetto That’s Amore, un importante scambio interculturale tra giovani europei. (Ornella Esposito

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L’antica partenope ha ospitato, per due settimane, circa trenta giovani universitari provenienti da tutta Europa con lo scopo di agevolare gli scambi culturali e linguistici nonchè rinforzare la rete di amicizie internazionale tra i giovani. Aegee è una ONG francese nata nel 1985 ed oggi conta circa 15.000 iscritti in 240 città universitarie dislocate in 43 paesi europei.

Il suo scopo principale è quello di promuovere la cittadinanza attiva, favorire lo scambio linguistico, contribuire alla risoluzione dei conflitti in varie parti del mondo (i Balcani, Turchia, Cipro), organizzare vacanze estive per i giovani studenti. Essa è organizzata con una sede centrale a Bruxelles e con sedi locali, denominate antenne, che hanno il compito di declinare, a livello cittadino, gli indirizzi concordati in sede centrale.

Aegee sostiene e racconta il mondo giovanile e, da quanto sbirciato sulla sua pagina di face book, la sede di Napoli appare piuttosto attiva. E’ proprio al presidente delle sede partenopea, Mauro Savastano, che rivolgiamo qualche domanda per capire meglio in cosa consiste l’associazione, e soprattutto quali sono i pensieri dei giovani che stanno costruendo il loro futuro, in uno scenario complesso e difficile come quello di oggi:

Mauro,innanzitutto, quanti anni hai e di cosa ti occupi?
R:. Ho 26 anni e mi laureo a fine Ottobre in Odontoiatria alla Federico II. Attualmente sono presidente dell'associazione AEGEE Napoli per l'anno associativo 2010-2011. Oltre me presidente, c'è un vice presidente, un segretario, pr responsabile, un fund raiser e un tesoriere. Ogni anno il board direttivo cambia per dar spazio a nuovi giovani e nuove idee. 

Come hai conosciuto AEGEE e Di cosa si occupa, nello specifico, la sede napoletana?
Conobbi AEGEE due anni fa tramite due mie carissimi amici, già soci da diversi anni e ne rimasi talmente affascinato dalle opportunità che offre da diventare immediatamente socio attivo.

AEGEE Napoli si occupa di diverse cose, ma principalmente, almeno una volta l'anno, organizziamo eventi della durata di 10 o 14 giorni, invitando dai 30 ai 50 ragazzi/e da tutta Europa. L'anno scorso intitolammo il nostro evento "la bella e la bestia", l'obiettivo era quello di far conoscere ai ragazzi europei le differenze tra la "bella" Napoli e la "brutta" Napoli. Li portavamo in giro tra i monumenti e i posti più belli e caratteristici della nostra città, e dedicammo un giorno di visita in una scuola di Scampia dove ebbero l'opportunità di visitare l'altra faccia della città, che tutti ben conosciamo.

Quest'anno abbiamo intitolato il nostro evento "Napoli “That's Amore" con lo scopo di mostrare ai ragazzi tutta la realtà napoletana senza far notare differenze e discriminazioni; l'esperimento è riuscito alla grande poichè al termine dell'evento tutti i ragazzi hanno amato ogni cosa della nostra città, sia la bella Napoli che la brutta Napoli.

Quanti soci siete e qual'è il loro profilo (età, sesso, grado di istruzione, provenienza, interessi, etc)?
Al momento la nostra Associazione conta più di 100 iscritti, tutti di età compresa tra 19 e 30 anni. La maggior parte sono studenti universitari, c'è qualcuno che ha terminato l'università o che lavora ed è comunque iscritto all'associazione ed attivo. 

Qual è il vantaggio di essere soci AEGEE?
Essere soci AEGEE non comporta alcun guadagno. Quello che facciamo non ha alcun ritorno economico se non la soddisfazione di aver condiviso con uno "straniero" (odio questo termine ma è per rendere l'idea) le bellezze della propria città. In sostanza, quindi, più che utilità, la possibilità di poter viaggiare, fare nuove amicizie, conoscere gli usi e costumi di un paese, arricchisce più di ogni altra cosa.

Da sottolineare 3 aspetti fondamentali in AEGEE. Innanzitutto chi partecipa ad eventi paga solo il viaggio, tutto il resto come vitto, alloggio, trasporti, organizzazione, escursioni e visite in musei,siti archeologici etc.., rientrano in una fee di partecipazione che non supera mai i 180 euro per 2 settimane. Inoltre in AEGEE non esiste il turista disorientato, gli organizzatori e ospitanti del posto si prendono cura al 100% degli ospiti. Il terzo aspetto è la compagnia... durante un evento non si è mai soli, anzi, si fa in modo che sin dall'inizio si instauri un certo rapporto di amicizia con persone mai conosciute prima. 

Quali sono i punti di vista dei giovani sul futuro?
Personalmente sogno una maggiore democratizzazione europea, incentivare la possibilità di muoversi all'estero sia per studio che per lavoro ed eliminare del tutto le discriminazioni tutt'oggi ancora presenti in molti paesi tra cui il nostro. Per verificarsi ciò ovviamente tutte le Nazioni Europee dovrebbero avanzare di pari passo nello sviluppo economico e progressuale, altrimenti si verificherebbe una "fuga" a discapito del paese rimasto indietro.

Come i giovani vedono l’Europa? E Quali paesi europei preferiscono?
Tutti i giovani vedono gli altri paesi europei con estremo interesse, io credo che sia il sogno di tutti poter viaggiare e conoscere il mondo. Non esistono preferenze, poichè ogni paese ha i suoi lati positivi e negativi. Forse c'è chi ha la predilezione per i Paesi dell'Est Europa per le bellezze femminili...sembrerebbe banale, ma diventa sempre più un dato di fatto...

Ringraziamo Mauro per la sua disponibilità, e ci auguriamo che lo scambio tra culture diverse non abbia mai fine perché è solo grazie alla conoscenza della’altro che si possono abbattere gli insensati muri del pregiudizio, elemento che mina seriamente la pacifica convivenza tra i popoli.