Chiara, ingegnere aerospaziale si racconta: “il mio Natale su Marte”

di Ciro Antignani

Chiara è un System Engineer, e ha come sogno quello di diventare astronauta. “Sono onorata di aver rappresentato l’Italia e l’Europa in questo equipaggio”, racconta all’Espresso, Chiara Cocchiara, l’ingegnere aerospaziale di origini siciliane di soli 28 anni, che può vantare di aver trascorso nell’ambito del progetto “MDRS” – Mars Desert Research Station – il suo primo Natale sul “pianeta rosso”. Non letteralmente, sia chiaro. (Ciro Antignani).

 


chiara-cocchiara Chiara, vince nel 2015 un premio come Innovators Unders 35 sezione Italia. Uno dei suoi obiettivi è quello di diffondere la cultura spaziale. Attualmente impegnata all’European Organization for the Exploitation of Meteorological Satellites, centro di operazioni spaziali meteorologici, ha partecipato alcuni giorni fa, nel ruolo di Crew Ingegner, per due settimane(dal 12 al 27 dicembre) come unico membro europeo  al progetto “MDRS”, nel quale viene simulata la vita su Marte, allo scopo di evidenziare quali sono o quali potrebbero essere i comportamenti dei vari componenti dell’equipaggio qualora venisse a mancare uno di essi. Nell’ambito della simulazione sono stati effettuati test sulle diverse tipologie di tute spaziali, evidenziandone i pregi ed i difetti, e controlli vari sulle risorse disponibili, al fine di essere in grado di affrontare eventuali problematiche che potrebbero rivalersi durante le future permanenze sul suolo del pianeta.

 

“Sono convinta che non si debba mai smettere di rincorrere i propri sogni: lottare per realizzarli e ciò che ci rende felici, è stata un’esperienza di vita oltre che professionale”. L’ingegnere aerospaziale ci ha creduto davvero e ce l’ha fatta.