#BEACTIVE Lo sport è vita. CONI e Ministero del Lavoro insieme per l’integrazione

di Redazione

"Lo sport è vita. Un investimento per il futuro" è il claim del workshop, dedicato alla Settimana europea dello sport, che si è svolto ieri nel Salone d'Onore del Coni a Roma.

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Presenti all'evento il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), Giovanni Malagò, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Claudio De Vincenti, il Sottosegretario al Ministero della Salute, Vito De Filippo, e il Coordinatore Generale di Roma 2024 e componente del Comitato tecnico-scientifico di Sport e Integrazione, Diana Bianchedi.

 

Riflettori puntati sui progetti attivati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da altre istituzioni, in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano.  

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha sottolineato l'importanza delprogetto "Sport e Integrazione", sviluppato nell'ambito dell'Accordo di programma tra il Ministero e il CONI. "Lo sport è stare insieme, cioè senso di comunità, lo sport è sentire la voglia di vincere ma lo sport è anche lavoro e opportunità nella propria vita. Degli sport ci si innamora e dagli sport si impara tantissimo. Perché l'apprendimento non avviene solo a scuola, ma anche su un campo e in una palestra. Questa è la pista per il futuro, perché questa settimana possa durare tutto l'anno, mettere radici e diventare una strada per la vita". Tatiana Esposito, Direttore Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione, è entrata nel dettaglio dell'Accordo di programma MLPS-CONI, ricordando che "lo sport sa diffondere un senso di appartenenza, vuol dire dialogo e partecipazione".

L'Accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il CONI, sottoscritto nel 2014 e rinnovato nel 2015 e 2016, è incentrato sulla realizzazione di azioni mirate a contrastare le forme di discriminazione e d'intolleranza e a promuovere, attraverso lo sport, l'integrazione dei cittadini con background migratorio. Tra le iniziative realizzate quest'anno, la “Giornata dello sport e dell'integrazione”, in occasione della quale, lo scorso weekend, su tutti i campi della serie A sono stati diffusi i messaggi della campagna "Sport e integrazione", al fine di sensibilizzare il pubblico sportivo sui temi dell'integrazione e dell'inclusione.  

Le iniziative del progetto "Sport e Integrazione" proseguono anche fuori dai campi da gioco, con una campagna educativa rivolta agli istituti secondari di primo grado, la realizzazione di unasurvey sulla percezione dei valori dell'integrazione da parte degli alunni, una campagna social che coinvolge alcuni testimonial sportivi, e la valorizzazione delle buone pratiche realizzate dalle società sportive sul territorio.