10 linee urbane attive durante la notte (di Andrea Sottero) 

 

Se è vero che ogni occasione è buona per festeggiare, quando si tratta di un compleanno il momento è imperdibile.

A compiere un anno il prossimo 20 Giugno sarà il servizio “GTT Night Buster” che a Torino si propone di rendere la vita più facile e soprattutto più sicura ai giovani che animano le serate della città durante i fine settimana. 10 linee urbane attive durante la notte permettono a chi frequenta i locali del centro e non solo di lasciare a casa la macchina e godersi il divertimento, senza bisogno di preoccuparsi del parcheggio e di congestionare il traffico e con il vantaggio di non rischiare di mettersi alla guida quando le condizioni fisiche e mentali dopo ore di divertimento non lo consentono.

Tutti i venerdì, i sabati e i giorni prefestivi, i bus iniziano i loro percorsi dalle 0,30 e fino alle 4,30 in direzione del centro e dall’1,00 alle 5,00 in direzione dei vari capolinea. Le linee seguono in gran parte i tragitti dei bus diurni, ma sono pensati per coprire in modo capillare i punti nevralgici della movida torinese. Inoltre, rimane attiva fino alle 5,00 anche la linea Star, che collega i principali parcheggi della città con la zona del Quadrilatero Romano e dei Murazzi con passaggi ogni 20 minuti.

 

Alle critiche dei tanti che sostengono che il servizio non è sempre efficiente e che la comodità di muoversi sulle proprie vetture rimane impareggiabile è facile obiettare che lo sforzo da parte del comune e dell’azienda trasporti di predisporre una alternativa concreta ai mezzi privati, in una fascia oraria delicata come quella notturna va comunque premiato, al di là del fatto che si possa e si debba sempre migliorarsi. Tanto più che a bordo dei bus notturni sono validi i normali biglietti urbani e suburbani, acquistabili ad ogni ora sia nelle rivendite dotate di distributori automatici che presso i parchimetri cittadini.

 Sabato, quindi, i festeggiamenti sono più che meritati. Non a caso la serata evento, con gadgets, video e spettacoli,  è promossa, oltre che da varie associazioni, tra cui il CUS e la Confesercenti,  dai due principali atenei della città, l’Università degli studi e il Politecnico, e da vari locali di punta del centro. Non rimane, quindi che darsi appuntamento. Dove? Naturalmente alla fermata del bus!