Facebook e la Consulta Regionale dei Campani nel Mondo

di Anna Laudati
“I cittadini Italiani nel Mondo sono i nostri veri ambasciatori”  (di Giuseppina Ascione) 

consulata_campana.jpgLo scorso weekend ad Ischia, presso l’Hotel Hermitage si è svolta una consulta particolare. L’incontro di una Campania che vive e tramanda le tradizioni della propria terra, a decine, spesso centinaia o migliaia di chilometri da qui. E’ la consulta Regionale dei Campani nel Mondo. Nostri corregionali che, per i più disparati motivi, hanno lasciato le terre natie per cercare fortuna, o semplicemente per seguire l’amore a tanti, troppi, passi da casa.

 La consulta, inaugurata dalla Preseidente, l’Assessore alle Politiche Sociali, Lilli De Felice, ha visto avvicendarsi gli interventi della dott.ssa Marinella Cinque, funzionaria presso il parlamento europeo, e della prof.ssa Rosanna Sornicola, ordinaria di Linguistica generale presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II e fellow presso la Cambridge University. “Le persone che appartengono a due mondi, come voi – ha detto la Sornicola – sono per noi una ricchezza”. Ed è proprio questo lo spirito con cui si sono svolte queste giornate. Ricchezza e contaminazione sono state le parole d’ordine, ed è stato interessante assistere ed ascoltare i discorsi di queste donne e di questi uomini che raccontavano, si raccontavano, condividevano esperienze, ricordi e nostalgie. La seconda sessione dei lavori è stata introdotta da una relazione tecnica della dott.ssa Atonia Stefania Gualtieri, dirigente all’emigrazione, che ha illustrato lo stato dell’arte delle politiche migratorie messe in campo dalla Regione Campania. Si sono poi succeduti gli interventi da parte dei consultori. “Noi emigriamo per cresecere”, dice Aurelio Pinto, consultore del Venezuela, a cui fa eco Rosa Marra Pacifico, consultrice brasiliana “Noi che viviamo all’estero, non vogliamo solo chiedere, ma abbiamo anche tanto da offrire”. La consulta, è stata l’occasione per pianificare progetti e programmi e per lanciare il profilo Facebook, “Consultori Campani nel Mondo” attraverso il quale sarà più facile raggiungere i giovani e far conoscere anche a loro questa grande famiglia che sono i campani all’estero. Facebook è uno strumento semplice, utilizzato dalle giovani generazioni che possono contattare i consultori per chiedere informazioni per intraprendere viaggi di studio e/o lavoro all’estero, oltre che un modo semplice per i consultori stessi per tenersi in contatto tra loro e con gli altri emigrati.

Per l' Assessore De Felice: “Occorre valorizzare le capacità e i saperi delle giovani generazioni di italiani all'estero, stimolando la condivisione delle stesse esperienze e rafforzando la rete degli interventi istituzionali. Il nostro approccio regionale è basato su tre indirizzi guida: rafforzare, valorizzare e promuovere. Il compito delle istituzioni – ha concluso la De Felice – non è quello di sostituirsi, ma di accompagnare processi in atto, rafforzando, valorizzando e promuovendo le risorse nascoste disperse e malamente utilizzate. I cittadini Italiani nel Mondo sono i nostri veri ambasciatori”. Alla fine dei lavori la Consulta per l'Emigrazione, testimone degli sforzi dei migranti italiani nel mondo, dei risultati da essi conseguiti e delle difficoltà incontrate nel contatto con culture e sistemi sociali differenti ha approvato un odg di “condanna per la politica di respingimento dei migranti nel canale di Sicilia poiché ciò significa riconsegnare quei migranti ad una storia fatta di violenze e di soprusi, di violazione dei diritti umani. Perchè ciò significa impedire a quelle persone di cogliere la loro opportunità e di offrire il loro genio e il loro lavoro al progresso del nostro paese, al pari degli italiani che la offrono ai paesi di cui sono diventati cittadini”. I consultori hanno auspicato, nel documento finale,  una maggiore sensibilità dell'intero Consiglio Regionale per destinare più risorse per gli interventi a favore delle comunità campane  nel mondo, per borse di studio per le giovani generazioni e iniziative nelle nostre associazioni all'estero per il consolidamento “dell'identità, della storia e dei dialetti” della Regione Campania.