#Piùdiprima, i giovani chiedono e i Ministri rispondono: ospiti del terzo appuntamento la Ministra Pisano e Andrea Galeazzi

di Redazione

La campagna è realizzata dall’Agenzia Nazionale per i Giovani e lanciata dal Ministero per le Politiche Giovanili e lo Sport

più di prima Stiamo lentamente uscendo da un periodo difficile che ha cambiato il nostro modo di vivere e le nostre abitudini. Ora, però, arriva un momento altrettanto delicato: quello della ripartenza. In questo, un ruolo fondamentale - evidente anche durante il periodo del lockdown - è ricoperto dalla tecnologia e dal digitale. In che modo il nostro Paese potrà utilizzare le immense opportunità date dall’innovazione per questa nuova fase che, ci auguriamo, vedrà protagonisti i giovani?
Lo abbiamo scoperto insieme durante il terzo appuntamento con le puntate della Skuola Tv dedicate alla campagna #piudiprima, realizzata dall’Agenzia Nazionale per i Giovani e lanciata dal Ministero per le Politiche Giovanili e lo Sport, con il supporto di Google e YouTube, create per far sì che i ragazzi ricevano risposte sul futuro che li attende nei settori chiave: dalle politiche giovanili alle pari opportunità e alla famiglia, dal lavoro all'innovazione, dall'informazione alla cultura.

Continua, quindi, l’impegno di Skuola.net nel portare le istituzioni a confrontarsi con i giovani e a stimolare il dialogo tra loro e i personaggi autorevoli del nostro Paese. Ospiti di questo terzo evento la Ministra per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione Paola Pisano; il Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Domenico De Maio; Diego Ciulli per le Relazioni Istituzionali di Google; Ivo Tarantino, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo. Ad affiancarci nella conduzione Andrea Galeazzi, uno fra i più noti creator di YouTube quando si tratta di tecnologia. L’appuntamento si è svolto il 15 luglio alle ore 10:00 per una première su Skuola.net e sul nostro canale YouTube.

Innovazione, tecnologia e digitalizzazione: risponde la Ministra Pisano

Nei giorni precedenti la puntata, Skuola.net e Andrea Galeazzi hanno raccolto le domande dei ragazzi e delle ragazze delle rispettive community: le migliori sono state selezionate per essere rivolte ai nostri ospiti e, in particolare, alla ministra Pisano. L’occasione per illustrare le azioni che la politica ha in cantiere per i giovani, soprattutto in questo periodo di ripartenza e nel prossimo futuro, in termini di innovazione tecnologica e digitalizzazione. Insieme alla Ministra si è discusso, quindi, su come evolverà il mondo del lavoro e quali saranno le prospettive per il futuro nell'ambito delle nuove tecnologie. Senza dimenticare il ruolo chiave che stanno svolgendo nel presente: un'App come Immuni che, se scaricata dalla maggior parte della popolazione, ci permetterà di coniugare il contrasto alla diffusione della pandemia con la necessità di ritornare ad una vita sociale quanto più vicina alla normalità a cui eravamo abituati. Nella stessa puntata è intervenuto anche Domenico De Maio, Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, agenzia governativa che si occupa della gestione e dell’implementazione di alcuni importanti programmi nazionali e comunitari rivolti esclusivamente ai giovani, che ha raccontato le iniziative dedicate al tema principale della puntata. E Diego Ciulli, per le Relazioni Istituzionali di Google, ci ha aiutato a capire meglio il ruolo del digitale nelle vite di ciascuno di noi e in quale maniera aziende come Google intendono evolversi in futuro nel campo dell’innovazione. Infine Ivo Tarantino, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo, ci ha parlato del tema dal punto di vista della tutela dei consumatori.

Pisano: didattica a distanza? In arrivo 400 milioni per la connettività di scuole e famiglie

Come detto, con la ministra Pisano si è parlato soprattutto di nuove tecnologie. A partire da quelle di strettissima attualità come Immuni, l'App sviluppata per ricostruire la rete dei contagi da Covid-19 e tentare di fermare il virus. “Siamo arrivati a 4 milioni di download, per essere in Italia è un ottimo risultato. Pian piano prenderà piede, i download sono continui”, sottolinea la Ministra, che prosegue: “Siamo soddisfatti dello sviluppo tecnologico e dell’impianto normativo che abbiamo costruito attorno all’applicazione. Ci siamo preoccupati della privacy: non vengono scambiati dati sensibili ma solo codici alfanumerici, tenendoli su un cloud privato. Un’applicazione volontaria, gratuita, che non geolocalizza, con un codice open source a disposizione di tutta la community, una cosa rara”. Il problema, semmai, è più ampio: “Sicuramente la comunicazione va potenziata e migliorata - prosegue Pisano - come ogni innovazione che s’introduce sul territorio; bisogna sottolineare l’attenzione posta alla tutela della privacy e alla sicurezza del cittadino, per creare un nuovo rapporto di fiducia”.

Ma c'è un'altra App che sta facendo discutere: è IO, nata per rendere digitali tutti i servizi delle Pubbliche Amministrazioni italiane. “Abbiamo lanciato questa App ad aprile, in piena pandemia - sottolinea la Ministra - per far sì che i cittadini avessero un unico canale in cui trovare tutti i servizi digitali della P.A. Attraverso il ‘Decreto Semplificazioni’ abbiamo rafforzato il messaggio, introducendo alcune norme che prevedono che entro il 28 febbraio tutti i servizi della P.A. debbano spostarsi sull’applicazione IO, diventando accessibili con le credenziali digitali SPID”.
Parlando agli studenti, inevitabile un accenno alla Rete e alla DaD, che è fondamentale per garantire la tenuta della didattica a distanza qualora sia necessario farvi ricorso in futuro. “Abbiamo un progetto molto ambizioso che è quello di portare la banda ultralarga in tutto il territorio. Ad oggi abbiamo sbloccato dei fondi per 1,5 miliardi, di cui 400 milioni per la connettività delle scuole e per aiutare le famiglie che non possono permettersi l’acquisto di device o di pagare gli abbonamenti internet. Problemi che abbiamo iniziato ad affrontare con il progetto Solidarietà Digitale, che durante il lockdown ha coinvolto i privati per donare gratuitamente a tutti i cittadini i loro servizi digitali per continuare a fare quello che facevano prima”.

Infine il digital divide, un’altra preoccupazione in cima alla lista: “Ci sono due modi per combatterlo: realizzare servizi facilmente utilizzabili da tutti e, parallelamente, creare dei posti di lavoro per ingegneri, sviluppatori. Più aumenteranno gli sbocchi professionali in questi settori, più sarà alta la presenza di giovani specializzati nelle discipline Stem (anche femminile). Di conseguenza si potranno introdurre nella quotidianità del cittadino sempre nuovi servizi digitali, migliorando il sistema”.

Una Skuola Tv in formato #piudiprima

In conduzione l’ormai consolidata coppia formata da Daniele Grassucci, co-founder e direttore di Skuola.net, e Gianluca Daluiso, scrittore e blogger. Sono stati infatti loro a “interrogare”, in un autentico featuring con Andrea Galeazzi, gli ospiti che interverranno durante la puntata. Quella con la ministra Pisano è parte di una lunga serie prevista per la campagna #piudiprima. L’appuntamento, come detto, è stato per il 15 luglio alle 10:00 su Skuola.net e sul nostro canale YouTube.

#Piudiprima: gli altri appuntamenti della Skuola Tv

Come detto, l’appuntamento fa parte di una serie più ampia di appuntamenti da non perdere, per nomi di ministri e creator coinvolti. Ecco l’elenco delle puntate precedenti:

Politiche Giovanili - Il ministro Vincenzo Spadafora con iPantellas

Tra i temi toccati, il rientro a scuola a settembre, le iniziative e i finanziamenti rivolti ai più giovani e al mondo dello sport per i prossimi mesi, la ripartenza del servizio civile e la riapertura degli spazi pubblici, nonché le ultime decisioni sugli sport dilettantistici durante la pandemia ancora in corso. Clicca qui per rivederla.

Pari Opportunità - Il ministro Elena Bonetti con Angelica Massera

Quali sono le reali opportunità per le giovani donne nel mondo del lavoro? Si può davvero parlare di parità di genere in questo momento in Italia? E come superare il preconcetto che esistano corsi di studio e settori più adatti ai ragazzi o alle ragazze, in particolare in riferimento alle STEM? Ne abbiamo parlato con gli ospiti durante la puntata: clicca qui per rivederla.

Fonte articolo: Skuola Net - fonte foto: Skuola Net)