Auguri di Natale: l'ultima frontiera dei social network

di Anna Laudati

 Un tempo si diceva “paese che vai, usanza che trovi”. Oggi però, grazie alla globalizzazione e al progresso tecnologico-scientifico, avrebbe più senso dire “tempo che vai, usanza che trovi” (di Monica Scotti

social-network-natale-300x297.jpgPassano gli anni e con loro cambiano le tradizioni, persino quelle che sembravano intramontabili e anche il momento più “tradizionale” che c’è, il Natale, va incontro ad interessanti trasformazioni. Un tempo, insieme ai regali, trionfavano i bigliettini d’auguri scritti a mano mandati via posta ad amici e familiari. Ci si sforzava nella ricerca di parole affettuose e al tempo stesso originali. Negli anni arriva la prima grande rivoluzione: gli sms di auguri inviati col cellulare (è proprio nel periodo delle festività che vengono lanciate dai vari operatori telefonici promozioni come la Christmas Card che consente l’invio di centinaia di messaggi di testo gratis) a cui si aggiungono più tardi i bigliettini telematici-predefiniti da inviare via mail ai propri contatti.

L’unica pecca del sistema che ha spopolato via web negli ultimi cinque anni? Il rischio che nascosti nel bigliettino virtuale ci fossero virus (a volte innocui ma pur sempre fastidiosi) o che dietro l’offerta di “cartoline natalizie” si celasse una truffa che impegna l’ignaro internauta a versare “piccole donazioni”. Il problema sembra comunque essere stato “risolto” con la seconda rivoluzione nel web, ovvero il dilagare dei social network. La diffusione di portali come face book, twitter, youtube, livestream etc. ha infatti segnato il tramonto delle vecchie “cartoline virtuali” e rischia di mettere in crisi definitivamente anche il sistema degli sms d’auguri, per i quali è stato previsto nel 2009 un calo del 50%  rispetto alle cifre dell’anno precedente.

Le “reti sociali”, del resto, consentono l’invio di auguri in maniera rapida e soprattutto economica. Per quanto riguarda face book, si va dal generico saluto in tag-board rivolto a tutti i contatti, all’invio di gift virtuali o all’utilizzo di foto natalizie in cui “taggare” gli amici a cui si vuole augurare di trascorrere felicemente le feste. Twitter, invece, sembra aver incoraggiato i propri utenti a narrare la loro giornata attimo per attimo entro i limiti dei 140 caratteri. Come se non bastasse ci sono siti di streaming che consentono di trasmettere on-line, attraverso l’uso di webcam o cellulari UMTS, l’intero cenone di Natale o la tradizionale tombola.