Enti di servizio civile allo sbaraglio: regole che mutano di anno in anno

di Anna Laudati

Ne parliamo con  Enrico Maria Borrelli, presidente del Forum Nazionale per il Servizio Civile, un organismo che  coinvolge molti enti ed organizzazioni prevalentemente a carattere nazionale impegnati nella promozione e nello sviluppo del Servizio Civile (di Giuseppina Ascione)

enrico_ok.jpgQuali i motivi della nascita del Forum Nazionale per il Servizio Civile? Il forum è nato dall’esigenza di creare un ambiente di confronto tra gli attori del Servizio Civile, i giovani volontari, i giovani che vorrebbero partecipare al Servizio Civile, gli enti e le associazioni giovanili.

Ad un anno dalla nascita quali sono i risultati raggiunti? In questo primo anno di attività abbiamo cercato di migliorare il dialogo con le istituzioni, di rivedere i decreti legge in materia di Servizio Civile e quelli sulla progettazione e stiamo ancora lavorando per semplificare il sistema di accreditamento degli enti. 

Quali gli obiettivi? L’obiettivo principale è creare sinergie, confrontarsi     sulla base di esperienze concrete. Tutti gli enti hanno un bagaglio di esperienze che devono poter spendere e incrementare. Bisogna lavorare in vista di una maggiore omogeneità organizzativa affinché ogni ente possa mettere i giovani volontari nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio anno di Servizio Civile. 

Di recente il Forum ha inviato una richiesta di incontro al Sottosegretario Carlo Giovanardi. Incontrerete il Sottosegretario? Quali saranno gli argomenti che affronterete? Giovanardi non ha ancora dato risposta. Noi abbiamo la   necessità di discutere in merito alla revisione del sistema, delle regole e dell’impianto normativo. C’è bisogno di sollecitare maggiori investimenti nel mondo giovanile e nel Servizio Civile.

Quali sono i cambiamenti che proponete in merito all’accreditamento e alla progettazione degli enti e perché? Per quanto riguarda l’accreditamento è necessario garantire la qualità degli enti che vi partecipano, preservando la possibilità di accesso a tutti quelli interessati senza pregiudizi o presunzioni di dignità autoreferenziati. Il Forum sostiene fortemente la tesi dell’apertura del sistema di Servizio Civile non solo a un numero sempre maggiore di giovani ma anche a nuovi enti che debbono portare il loro contributo. I problemi che concernono la progettazione, riguardano soprattutto la difficoltà che gli enti trovano nell’ accrescere la loro esperienza, nel rispetto delle regole e delle leggi che governano il Servizio Civile. Tale questione deriva da un atteggiamento ondivago dell’ Ufficio Nazionale che non consente una reale e fattiva analisi del lavoro degli enti a causa del continuo stravolgimento del metro di valutazione che cambia ogni anno, valga l’esempio di progetti approvati e realizzati per anni che proprio nell’ultimo bando sono stati dichiarati non rispondenti alle finalità della legge e non sono stati approvati.