Servizio civile, pochi soldi, niente vacanze? No problem ci pensa il web

di Anna Laudati

Sembra quasi un sogno irraggiungibile realizzare la tanto agognata vacanza per migliaia di ragazzi e ragazze che si ritrovano a fare i conti con pochi soldi in tasca. Ma da un piccolo campione di intervistati emergono dati interessanti. Protagonista assoluto è il web (di Gianfranco Mingione) 

La matematica non è un’opinione ed è per questo che 433,88 euro al mese  non possono moltiplicarsi come i pani e i pesci del noto miracolo Divino trascritto nei vangeli. Il Divino può essere di conforto spirituale, conforto che non basta quando un giovane volontario vuole organizzarsi una vacanza estiva,  con un rimborso mensile poco adeguato ai “mala tempra currunt”. Nelle agenzie di viaggi gli sconti e le agevolazioni sono davvero poche: in molti casi sono del tutto assenti ed ecco che per un ragazzo  organizzarsi una vacanza diventa molto problematico se non impossibile. Ma la soluzione c’è,  basta essere un po’ esperti di internet.

Ebbene sì, oggi grazie a “the net” si possono tagliare  molti dei costi che farebbero lievitare il prezzo biglietto. Protagonisti in questo campo sono in primis i giovani. La mission comune è di riuscire a  partire spendendo poco e ottenendo il massimo possibile in termini di divertimento, relax e vita spensierata.

Le partenze intelligenti programmate nei mesi di bassa stagione, dove tutto viene proposto a metà prezzo sono quelle che per prime vengono prese in considerazione. Per non parlare della scelta dei vettori turistici alternativi, come le compagnie low cost e le cosiddette “web agencies”, grazie alle quali vengono depennati i costi di intermediazione turistica. A dimostrazione del fatto che i giovani utilizzano le opportunità offerte dalla vetrina web nella ricerca e pianificazione delle loro vacanze, vi sono anche alcune informazioni raccolte attraverso un piccolo campione di intervistati.

La ricerca ha riguardato circa 50 volontari in Servizio civile intervistati in varie regioni d’Italia. Le domande rivolte ai volontari hanno riguardato il periodo dell’anno in cui preferiscono andare in vacanza, i mezzi e i canali attraverso i quali progettano le vacanze. Alla prima domanda – periodo dell’anno da dedicare alle vacanze - il 90% dei volontari  ha risposto che ritengono sia maggiormente ideale organizzare più vacanze brevi durante l’arco dell’anno, anche se poi dichiarano di partire quasi tutti nello stesso periodo estivo, solitamente luglio-agosto. In merito ai mezzi e i modi con i quali organizzare la vacanza, nella maggior parte dei casi – 55% dei volontari - si è evidenziata una forte propensione per la scelta di mezzi propri,  aereo e treno per viaggi di lungo raggio.

Alla domanda inerente al canale informativo scelto per l’organizzazione della vacanza è emerso che ben l’80% dei volontari sceglie il web  per documentarsi su posti, escursioni, cose da vedere e da fare. La maggior parte di essi infatti, utilizza il web e i siti specializzati come Expedia, E-dreams, Volagratis e altri ancora. A suffragare questo piccolo esercizio sondaggistico sono anche gli ultimi dati che arrivano da varie ricerche condotte in Europa e in Italia, nella quali si evidenzia l’avanzamento dell’utilizzo dei new media presso un pubblico sempre più ampio, i giovani in testa.

A spadroneggiare nel campo delle relazioni interpersonali e delle relazioni amicali sono le Community e tv online, due nuovi canali comunicativi che, nel prossimo futuro, per un italiano su due,  sostituiranno i media tradizionali come la tv e il telefono fisso (fonte società tlc Jupiter Research citata dal notiziario ITnews). Ma anche il passaparola, la forma pubblicitaria più antica del mondo, determinata dai servizi di Instant Messaging sta conquistando sempre più il pubblico italiano.

Questi nuovi modi di interagire, ha determinato un cambiamento e un miglioramento in termini di conoscenza e predisposizione al viaggio, portando l’utente navigatore, già di per sé viaggiatore della rete, a diventare un viaggiatore “reale”. Prenotare in ogni luogo, in ogni momento della giornata, con aggiornamenti in tempo reale sulle mete prescelte e  sugli sconti e i last minute sono i punti di forza di una vacanza progettata virtualmente a portata di “tasca” anche per i giovavi in servizio civile.