Benedetto XVI:"Molti giovani mancano di speranza"

di Anna Laudati

Giunge alla sua XXIII edizione la Giornata Mondiale della Gioventù, evento internazionale che riunisce quest’anno a Sidney circa 150.000 giovani provenienti dai cinque continenti (di Francesco Enrico Gentile)

papa.jpgNata da una volontà di Giovanni Paolo II, la GMG è diventato nel tempo un momento tradizionale nel panorama non solo religioso ma giovanile. Centinaia di migliaia di giovani in viaggio da ogni parte del globo si riuniscono ogni anno non solo per incontrare un cammino di impegno religioso, ma per condividere momenti di socialità, di studio, di esperienza.

La scelta quest’anno e’ caduta su Sidney, Australia, che nelle sue moderne strutture accoglie i giovani dal 15  al 20 luglio, giorno in cui si terrà l’oceanico incontro con Benedetto XVI alla prova con la sua prima  vera GMG.

Arrivando a Sidney il Papa, incontrando i giornalisti, ha espresso tutta la sua preoccupazione affermando “Molti giovani - afferma il papa - oggi mancano di speranza. Rimangono perplessi di fronte alle domande che si presentano loro in modo sempre più incalzante in un mondo che li confonde, e sono spesso incerti verso dove rivolgersi per trovare risposte".

A Sidney non mancherà una forte delegazione italiana, composta da giovani di ogni regione e coordinati dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale giovanile, organismo della CEI guidato da Don Nicolò Anselmi.

Proprio la delegazione italiana, composta da 10mila ragazzi e ragazze, sarà l’animatrice di uno dei momenti di festa dell’intera kermesse : “Viva Agorà”. L’evento, che si terrà presso l’Entertainment Centre di Sydney, sarà l’occasione di avvicinare i giovani italiani ai loro coetanei italo-australiani.

Proprio su questo punto si e’ soffermato il Presidente Napoletano nel suo messaggio di saluto inviato ai ragazzi: “E' dunque con vero piacere che rivolgo uno speciale e caloroso saluto a tutti i giovani italiani e italo-australiani che partecipano alla manifestazione odierna, nell'auspicio che essi possano contribuire a mantenere vivi i legami fra Australia e Italia e a sviluppare ulteriormente la sincera amicizia fra i nostri Paesi".