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In occasione dell' ottava Festa Nazionale del Servizio Civile prevista per il prossimo 6 marzo, l' UNSC ha previsto, tra le altre iniziative, la “Settimana di sensibilizzazione al dono del sangue dei volontari in servizio civile” (di Giuseppina Ascione) 

 

L'appuntamento fortemente voluto dal Sen. Carlo Giovanardi, che già nel 2006 l'aveva promossa con successo, e che dal 2 all'8 marzo vedrà protagonisti gli oltre 34.000 volontari in Servizio Civile. Il Sottosegretario Giovanardi, si era impegnato in tal senso in occasione del Convegno Nazionale sul Servizio Civile in AVIS che si è svolto a Roma lo scorso 28 novembre, dimostrandosi disponibile alla proposta del Presidente Andrea Tieghi, di riproporre tale evento.

Non sono passati nemmeno due mesi ed è già pronta la campagna nazionale di promozione dell’evento realizzata dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC) in collaborazione con il Coordinamento Interassociativo dei Volontari Italiani del Sangue (C.I.V.I.S.) e con il Centro Nazionale Sangue (C.N.S.).  “Si tratta, senza dubbio, di un’iniziativa molto importante perché si rivolge ad un target molto giovane,  ma già sensibile alla solidarietà sociale e interessato ai problemi del nostro Paese. - dichiara Andrea Tieghi, Presidente di AVIS Nazionale - AVIS ritiene che questa seconda edizione dell’iniziativa sia un passo rilevante nella sensibilizzazione e nel coinvolgimento dei volontari in Servizio Civile Nazionale e auspica che l’incontro con i giovani in questo contesto possa diventare una ricorrenza annuale e che gli enti che accolgono i ragazzi si facciano promotori dell’iniziativa assieme alle associazioni dei volontari italiani del sangue. AVIS non può che ringraziare il Senatore Giovanardi e l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile per la sensibilità dimostrata e per il sostegno alla nostra proposta”. 

I promotori dell’iniziativa intendono, da un lato far conoscere l’evento, ma soprattutto indirizzare i volontari alla comprensione del gesto della donazione del sangue. Donare il sangue è un gesto di solidarietà che concretamente dimostra di considerare il diritto alla salute uguale per tutti i cittadini. Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita. Indispensabile nei pronto soccorso, in chirurgia e nella cura di molte malattie, ma anche una risorsa necessaria nella ricerca scientifica. Le donazioni periodiche, volontarie, anonime, non retribuite e consapevoli rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona. Sensibilizzare i giovani verso questa pratica di alto valore civile è un modo per incrementare le donazioni di sangue ma anche per far si che siano gli stessi volontari a dare l'esempio ai propri coetanei.

“Per garantire la tenuta del sistema trasfusionale italiano è di fondamentale importanza avvicinare al gesto della donazione del sangue i giovani – spiega il dr. Aldo Ozino Caligaris, presidente nazionale della FIDAS e coordinatore pro tempore del CIVIS - ed è bellissimo che siano proprio i giovani impegnati nel servizio civile a dare l’esempio ai loro coetanei, affinché il milione e seicentomila donatori di sangue diventino sempre più numerosi e permettano di coprire i fabbisogni nazionali e regionali per emocomponenti ed emoderivati”. La campagna nazionale verrà presentata in una conferenza stampa in programma a Palazzo Chigi giovedì 26 febbraio p.v. alla presenza del Senatore Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al Servizio Civile, del direttore generale dell' Ufficio nazionale per il Servizio Civile, il dott. Leonzio Borea, del dr. Giuliano Grazzini, direttore del Centro Nazionale Sangue, e dei presidenti nazionali delle quattro associazioni e federazioni dei donatori volontari di sangue (il dott. Andrea Tieghi, per l’AVIS, la dott.ssa Maria Vittoria Torresi, per la Croce Rossa, il dott. Luigi Cardini, per i gruppi Fratres ed il dr. Aldo Ozino Caligaris, per la FIDAS).  

Numerose le iniziative che saranno promosse dalle associazioni aderenti al CIVIS nelle singole realtà territoriali volte al coinvolgimento dei volontari in Servizio Civile ai quali, ai sensi della normativa vigente, per ogni donazione di sangue sarà riconosciuto un giorno di permesso straordinario, e di cui sarà data pubblicità attraverso i siti internet.

I dettagli dell’iniziativa sono pubblicati sul sito www.serviziocivile.it e sui siti delle quattro associazioni aderenti al CIVIS: www.avis.it; www.cri.it; www.fidas.it; www.fratres.org.