Elezioni del 4 Marzo, volontari del Servizio Civile al voto

di Giuseppe Meccariello

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha previsto delle disposizioni speciali, al fine di permettere ai volontari di esercitare regolarmente il loro diritto di voto durante le elezioni politiche del 4 marzo 2018

elezioni

Anche per le prossime votazioni continueranno ad applicarsi le disposizioni di cui al Prontuario, approvato con D.M. 22 aprile 2015, recante “Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale”, paragrafo 10, punto 3, che prevede la concessione dei seguenti permessi: 
· 1 giorno per i volontari residenti da 50 a 500 Km di distanza dal luogo di servizio;
· 2 giorni per i volontari residenti oltre 500 Km dal luogo di svolgimento del servizio;
· 2 giorni se i volontari sono impegnati in progetti in Europa;
· 3 giorni se i volontari sono impegnati in progetti in paesi extra europei.

Tutti i volontari nominati alle cariche di presidente, segretario di seggio, scrutatore o rappresentante di lista, potranno usufruire di giorni di permesso per la durata delle operazioni elettorali, secondo quanto riportato dal verbale dei lavori.

Inoltre, coloro che a tale data si trovano all’estero per un periodo di almeno 3 mesi, possono optare di esercitare il voto per corrispondenza. Ciò prevede la necessità di trasmettere al proprio Comune di residenza, entro il  31 gennaio 2018, il modello di domanda allegato, barrando la casella relativa ai motivi di lavoro.

Si ricorda che nel computo dei suddetti permessi non sono compresi i giorni di riposo settimanale previsti dal progetto. I permessi per votazioni sono da computare come giorni di servizio prestato e, pertanto, non decurtabili da quelli spettanti ai volontari nell’arco dei mesi di servizio. Questi sono comprensivi dei tempi di viaggio per poter esercitare il voto nella data prevista.

Infine, l’Ufficio rimborserà le spese sostenute per i mezzi di trasporto acquistati con specifiche agevolazioni previste per l’esercizio di voto, a condizione che sia stato utilizzato il mezzo più economico. A tal fine si dovrà presentare una domanda, alla quale deve essere allegato il titolo di viaggio con le predette caratteristiche e la copia della tessera elettorale attestante l’avvenuto esercizio di voto.