Umbria: oltre 735mila euro per volontariato e promozione sociale

di Feliciana Farnese

La Regione Umbria ha messo a disposizione oltre 735mila euro per sostenere iniziative e progetti promossi da associazioni di volontariato e di promozione sociale presenti sul territorio regionale

Regione Umbria

Il bando è stato pubblicato sul Bur (Bollettino unico regionale) dell'8 giugno scorso, con scadenza il 31 luglio 2018, in attuazione del nuovo Codice del Terzo settore. Il bando è rivolto alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale iscritte nei rispettivi registri della Regione Umbria. Ogni proposta, presentata in forma singola o in partenariato, potrà ottenere contributi da un minimo di 15mila a un massimo di 35mila euro. Sono possibili forme di collaborazione con enti pubblici (comprese zone sociali ed enti locali) o soggetti privati.

''È la prima volta - spiega Luca Barberini, assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare - che in Umbria viene promosso un bando di queste dimensioni, con un fondo specifico a sostegno del mondo dell'associazionismo e del volontariato. L'obiettivo è rafforzare le realtà che operano in questo ambito e dare attuazione concreta ai principi del nuovo Codice del Terzo settore, sostenendo lo sviluppo sul territorio di progetti e servizi innovativi, capillari e realmente incisivi, a favore delle persone e dei loro bisogni. La Regione è vicina alle associazioni di promozione sociale del volontariato, riconoscendone il ruolo imprescindibile per la crescita della comunità''.

I progetti dovranno riguardare aree d'intervento specifiche, come ad esempio il contrasto delle forme di sfruttamento del lavoro, il sostegno all'inclusione sociale delle persone con disabilità e non autosufficienti, la prevenzione e il contrasto delle dipendenze, di forme di violenza e discriminazione, il sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione, la lotta alle solitudini involontarie soprattutto tra gli anziani e all'esclusione sociale delle persone più deboli e in condizione di povertà, lo sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani e all'interno delle scuole, la promozione della cittadinanza attiva e di forme di welfare generativo di comunità.

L'avviso e le modalità di partecipazione verranno illustrati, nei dettagli, in una serie di incontri pubblici su tutto il territorio regionale, presenti l'assessore Luca Barberini e tecnici regionali, secondo il seguente calendario: 13 giugno, ore 17, a Perugia, presso la sede del Cesvol in via Campo di Marte 9; 28 giugno, ore 17, a Foligno, presso il centro socioculturale Centro storico in via Oberdan; 30 giugno, alle ore 10, a Terni presso il Cesvol in via Montefiorino 12/c; 6 luglio, alle ore 10, a Città di Castello, nella sala consiliare del Comune.

(Map/Adnkronos)