Servizio Civile Universale e Protezione Civile: al via il programma “pilota”

di Giuseppe Meccariello

Un‘azione coordinata nell’ambito dell’impiego di giovani volontari in progetti di informazione e comunicazione dei Piani comunali di Protezione civile

protezione civile servizio civile Il 7 marzo ha avuto ufficialmente inizio il percorso che porterà ad un modo diverso di progettare il Servizio Civile nell’ambito della Protezione Civile. Il programma di intervento, definito per questo “pilota”, è stato predisposto dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale.

L’incontro è stato coordinato dal Direttore dell’Ufficio Promozione del servizio nazionale del Dipartimento Protezione Civile Agostino Miozzo e dalla responsabile della comunicazione del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale Titti Postiglione.

All’evento hanno partecipato i rappresentanti degli enti di Protezione civile e di Servizio civile, provenienti da 19 tra Regioni e Province Autonome. Inoltre, sono intervenuti l’Assessore alle Politiche della famiglia, giovanili e di parità della Regione Molise Luigi Mazzuto e l’Assessore alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità della Regione Lombardia Silvia Piani.

Secondo quanto si legge sul sito del Dipartimento delle Politiche giovanili, il percorso “punta sulla capacità e volontà di collaborazione tra diversi soggetti di enti locali, del terzo settore e del volontariato di protezione civile per dare concreta attuazione ad un lavoro “a rete” con un obiettivo strategico comune, sperimentando alcune delle novità introdotte dalla recente riforma del Servizio civile universale”.

Il programma sarà composto da diversi progetti, realizzati dai Comuni, dalle Organizzazioni di volontariato o dagli altri enti di servizio civile accreditati che decideranno di aderirvi, e potrà prevedere anche la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati.

Tra le novità, la possibilità di adottare il Programma d’intervento pilota da parte di “reti di enti” che operano nello stesso territorio. Obiettivo generale di ciascun progetto sarà realizzare attività di informazione e comunicazione alla popolazione sulla pianificazione comunale di Protezione civile.

Il Dipartimento della Protezione civile ha individuato l’impiego di risorse pari a 10 milioni di euro per il primo anno di sperimentazione: circa 1800 ragazzi potranno, pertanto, mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie energie a favore dei propri concittadini e per la sicurezza e la tutela del territorio e dell’ambiente.