Servizio Civile, apre a Foggia la biblioteca ospedaliera gestita dai volontari

di Giuseppe Meccariello

Al via il progetto di Servizio Civile della Misericordia di Foggia “Biblioteca in Ospedale”, in collaborazione con il Csv Foggia e con il patrocinio dell’Azienda Ospedaliero Universitaria "Ospedali Riuniti"

ospedaliriuniti

“Un libro come medicina dell’anima”: con il motto dei volontari della Confraternita di Misericordia e del centro studi Diomede di Castelluccio dei Sauri è stata inaugurata ieri la Biblioteca dell’A.O.U. “Ospedali Riuniti” di Foggia, intitolata a Lory Marchese, giovane volontaria prematuramente scomparsa.

“È dimostrato che i libri possono curare, alleviare, sostenere” ha spiegato Laura Pipoli, presidente della Confraternita “Sempre più spesso la lettura viene adottata come pratica di accompagnamento per i percorsi di guarigione”. Già tremila i libri disponibili dal giorno dell’inaugurazione, consultabili liberamente sia dai degenti che da familiari e visitatori.

Numerose anche le iniziative promosse. In primis, il progetto di Servizio Civile “Biblioteca in Ospedale”, che impegnerà i volontari in diverse mansioni, quali il prestito bibliotecario in corsia, la gestione di una sala lettura e diverse attività di animazione per bambini e ragazzi. Il progetto sarà realizzato dalla Misericordia e dal Centro Studi Diomede, in collaborazione con il Centro di Servizio per il Volontariato di Foggia.

“I libri diventeranno uno strumento utile per interrompere il lento e noioso tempo della degenza, creare momenti di socialità per superare la solitudine e rendere più leggero il bagaglio di emozioni” ha spiegato il Presidente del CSV Foggia, Pasquale Marchese. I volontari, dunque, supporteranno i degenti dell’ospedale nella creazione di piccoli momenti di felicità, per facilitare il loro percorso di guarigione.

Era presente al “taglio del nastro” anche il Sindaco di Castelluccio Valmaggiore, Giuseppe Campanaro, che ha approfittato per ricordare la concittadina Lory Marchese, definita una “ragazza che si è sempre fatta voler bene”.

“Siamo certi – parlo anche a nome dei suoi familiari, qui presenti” ha concluso il sindaco “che Lory ci starà guardando da lassù, fiera dell’opera dei suoi amici volontari”.

(Fonte: Vita/Dire/Redattore Sociale) / (Foto: AffariItaliani.it)