Sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale le istruzioni da seguire per assicurare il corretto svolgimento delle attività connesse all’avvio dei progetti

Per assicurare una regolare fase iniziale dei progetti che andranno a realizzarsi nei prossimi mesi dell’anno 2019, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato un avviso rivolto agli enti di Servizio Civile, in cui sono riportate le tempistiche e le modalità di invio della documentazione necessaria.

In particolare, le date per l’avvio dei volontari sono le seguenti:

• 22 maggio 2019;
• 24 giugno 2019;
• 15 luglio 2019;
• 8 agosto 2019;
• 16 settembre 2019;
• 16 ottobre 2019;
• 14 novembre 2019;
• 16 dicembre 2019.

Almeno trenta giorni prima della data prevista per l’inizio del progetto, gli enti dovranno inserire la graduatoria predisposta per ciascun progetto nel sistema Unico  e trasmettere la documentazione seguente, prevista dal Bando:

• nota di trasmissione riportante il codice identificativo dell’ente, la data richiesta per l’avvio ed il titolo del progetto (o i titoli dei progetti);
• graduatoria, pubblicata al termine della selezione sul proprio sito;
• domande dei candidati idonei selezionati riportanti l’indirizzo e-mail, il titolo del progetto e la denominazione della sede di attuazione scelta;
• documento di identità in corso di validità del candidato;
• allegato relativo all’informativa sulla Privacy;
• dichiarazione d’impegno dell’ente, se richiesti dal bando di riferimento;

Si aggiunge che il termine di trenta giorni non è applicato agli avvii in servizio previsti per la prima data nell’elenco, in quanto per quest’ultima sono stati già acquisiti agli atti le graduatorie. Le graduatorie dei volontari selezionati devono pervenire improrogabilmente entro il termine ultimo indicato nei relativi bandi.

Il DPGSCU sottolinea che non sarà possibile procedere all’attivazione dei progetti nei casi in cui l’OLP di riferimento individuato per una sede di attuazione risulti già impegnato per il numero massimo di volontari previsti; se su una sede di attuazione nello stesso periodo si svolgono più progetti, nel caso in cui essi determinino il superamento della capacità ricettiva indicata in sede di accreditamento, o, infine, se al termine delle selezioni fosse stato confermato un solo volontario idoneo selezionato.

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