Servizio Civile Universale: stop alle partenze verso 19 Paesi
Bloccate le partenze per i volontari selezionati nei progetti di Servizio Civile all'estero.
Lo scorso 13 agosto, attraverso una nota, il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale invitava gli enti interessati a sospendere le partenze degli operatori volontari verso 19 Paesi*, tra i quali la Bielorussia, il Brasile e il Cile. Una decisione che ha immancabilmente creato agitazione tra gli enti del servizio civile universale e che potrebbe vanificare l’attuazione di progetti già avviati, nonché le relazioni con i partner nei Paesi interessati dalla nota del Dipartimento.
Un provvedimento, questa la giustificazione del Dipartimento, adottato “in ragione dell’emergenza sanitaria globale e delle conseguenti misure restrittive, del contesto securitario o di entrambi i fattori, che non presentano condizioni ottimali per lo svolgimento dei progetti di Servizio Civile” e successivamente all’interlocuzione avvenuta con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Come alternativa al blocco del sistema del servizio civile all’estero, si legge nella nota del Dipartimento, è stato proposto agli enti con progetti all’estero da svolgersi nei territori interessati il ricollocamento dei volontari in altre sedi considerate più sicure o la prosecuzione delle iniziative progettuali in Italia con attività da remoto per l’estero in attesa che si ripristino condizioni favorevoli alla partenza nei Paesi attualmente sconsigliati.
(Fonte articolo: Sardegna Gol - fonte foto: Pixabay)