Il villaggio della Prevenzione di Campus Salute arriva a Napoli e a Messina

di Giuseppe Meccariello

Prosegue il giro intorno allo stivale per la Onlus napoletana

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Anche il Polo museale della Campania, diretto da Anna Imponente, ha aderito al progetto realizzato da Campus Salute, con la partecipazione di Amesci e Sportform: il Museo Duca di Martina, diretto da Luisa Ambrosio, ha accolto per il secondo anno consecutivo la manifestazione ideata e curata da Annamaria Colao, professoressa della Università Federico II, endocrinologa di fama internazionale e tra le prime quindici scienziate italiane. L’evento si è svolto dall’8 al 9 giugno 2019.

Nel corso dei due giorni, il Campus è stato organizzato come un vero e proprio ospedale: i medici volontari hanno effettuato specialistiche di endocrinologia, senologia, cardiologia e ginecologia a tutti i partecipanti, seguendo l’ordine di arrivo e registrazione. È stato possibile garantire, in questo modo, un percorso di prevenzione adeguato che può rappresentare il primo passo per una società più sana e consapevole.

“Per uno stile di vita corretto che rappresenta la vera prevenzione bisogna condurre una battaglia costante che metta insieme tutte le professionalità e faccia conoscere le problematiche di tutte le malattie. Per questo motivo siamo attivi sempre con un progetto multidisciplinare nel campo della prevenzione per informare, educare e curare” queste le dichiarazioni di Annamaria Colao, coordinatore scientifico del progetto , riportate sul sito del Polo Museale della Campania.

Il 9 giugno, il villaggio della prevenzione è arrivato anche a Messina, grazie alla sinergia con la Direzione Generale AOU G. Martino, Policlinico di Messina, l’associazione “Donare è vita - Corrado Lanzara”, Esercito Italiano Brigata meccanizzata “Aosta” e Comune di Messina - Terza circoscrizione. Per l’intera giornata, centinaia di interessati sono stati sottoposti a visite totalmente gratuite.

Campus Salute è un progetto nato a Napoli e ormai diffuso in tutto il territorio nazionale, con decine di appuntamenti che coinvolgono centinaia di migliaia di persone l’anno e centinaia di medici volontari per una attività di prevenzione con visite mediche gratuite che consentono di salvare la vita a moltissime persone ogni anno.