“Citizen Journalism”, al via il laboratorio di giornalismo sui diritti umani

di Redazione
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L’iniziativa, rivolta ai migranti e persone con background migratorio, è stata lanciata dalle associazioni Traparentesi e Kosmopolis making of con i seminari che partiranno il 25 ottobre

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Appena chiuse le iscrizioni al laboratorio di “Citizen Journalism” lanciato dalle associazioni Traparentesi e Kosmopolis making of. Il corso, fanno sapere in una nota i promotori, è rivolto a 15 persone “appassionate di giornalismo” e “fornisce gli strumenti primari e l’alfabetizzazione necessaria affinché i partecipanti possano raccontare la propria realtà, le proprie esperienze e capirne la connessione con i processi culturali e politici dell’attualità”.

Le attività si concentreranno “sul patrimonio culturale dei partecipanti anche per approfondire il tema dei diritti umani nelle diverse aree del mondo”. I seminari, che avranno luogo ogni due week-end nella sede di Traparentesi (Piazza d’Ovidio n.6, Napoli), inizieranno il 25 ottobre, con il regista, docente ed esperto di comunicazione Massimiliano Carboni. Altri relatori saranno il giornalista e scrittore Maurizio Torrealta, direttore della scuola internazionale di giornalismo Lelio Basso, il co-direttore di ‘Q-Code Magazine’ Christian Elia e il giornalista Alessandro Di Rienzo.

Il laboratorio di 50 ore è gratuito e dà diritto a un attestato di frequenza per chi parteciperà al 75% dell’intero percorso. L’iniziativa si svolge nell’ambito del fondo Fami-Impact ed è co-finanziato dai ministeri del Lavoro e dell’Interno, dalla Regione Campania e dall’Unione Europea.

(Fonte: Dire / Fonte Foto: Artplusmarketing.com)