Gentiloni: "Recovery Plan è una sfida che richiede il protagonismo del Terzo Settore"

di Redazione
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L'intervento del Commissario europeo per l'economia alla presentazione di Terzjus 

foto Gentiloni

"La fase che ci attende, della ripresa, della ricostruzione, del recovery plan cosi' come lo abbiamo disegnato a Bruxelles e' una sfida che richiede il protagonismo del Terzo settore". Lo ha detto il Commissario europeo per l'economia, Paolo Gentiloni, intervenendo alla presentazione di Terzjus, Osservatorio di diritto del Terzo settore, della filantropia e dell'impresa sociale"

Un luogo che come spiega lo stesso presidente Bobba: "Mira a promuovere, attraverso attivita' di studio e ricerca, la comprensione e l'efficace applicazione del nuovo diritto comune del Terzo settore, con particolare attenzione alla nuova legislazione e al suo impatto, sia teorico che pratico, per la vita degli Enti, delle loro reti associative, nonche' dei soggetti coinvolti nella riforma del Terzo settore"

"L'Osservatorio - prosegue Gentiloni nel corso del digital event - consente a Bobba di proseguire il lavoro svolto nel governo e che ne ha fatto il protagonista della riforma del terzo settore". 

Il Commissario, ponendo l'accento sul grande impegno profuso da imprese sociali e mondo delle associazioni , ha spiegato che: "Sono stati protagonisti assoluti in questi mesi terribili  della capacita' di risposta sul piano sociale, umano, comunitario del nostro Paese di fronte alla pandemia. Adesso non si tratta di un generico ritorno alla normalita'. Vogliamo tornare alla pienezza della vita, alle nostre abitudini, ma vogliamo utilizzare questa opportunita' di rimettere in moto l'economia del nostro Paese cosi' come quello di tutti i Paesi europei per correggere, modificare, quelle caratteristiche dei nostri modelli sociali che non funzionano piu”.

"Limitare le diseguaglianze, rafforzare la resilienza dei nostri sistemi sociali- ha concluso il Commissario europeo- e' la grande sfida. E ha bisogno piu' che mai del contributo delle imprese sociali, dell'associazionismo, del servizio civile, di quell'esercito del bene comune che rappresenta una parte straordinaria del nostro Paese".