Servizio Civile Nazionale: nel 2016 volontari anche per recupero periferie urbane

di Katia Tulipano

La soddisfazione del Forum Nazionale Servizio Civile. (Redazione)

IMG_9580 Oggi presso la Camera dei Deputati si è svolta una conferenza stampa durante la quale il Governo ha illustrato l’attività svolta in materia di Servizio Civile Nazionale nell’anno 2015.

In particolare il Sottosegretario di Stato presso il Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali Luigi Bobba, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, ha tracciato un bilancio dei numeri attuali del Servizio Civile Nazionale e ha rappresentato quelle che saranno le prospettive future. "Il 2016 – ha esordito il Sottosegretario De Vincenti- si apre in una prospettiva positiva, grazie all'incremento di 100 milioni del Fondo nazionale per il Servizio civile. Saranno mantenuti i livelli di inizio 2015, cioe' l'avvio di circa 38mila giovani". "Speriamo di fare come quest'anno” ha spiegato Bobba “quando le risorse sono state via via incrementate". Infatti, tra quelli già in servizio e coloro che partiranno nei prossimi mesi, con le risorse complessivamente disponibili nel 2015 (circa 269 milioni di euro) si e' arrivati alla cifra di quasi 50 mila giovani, che costituisce anche l'obiettivo per l'anno prossimo. "Quest'anno - ha specificato Bobba - l'offerta ha tirato la domanda e si e' arrivati a 170 mila richieste di partecipazione al servizio civile. Se si offrono delle opportunità, i giovani le afferrano". Inoltre, "se due terzi delle risorse sono arrivate come al solito dal Fondo nazionale per il Servizio civile, un terzo è stato fatto con risorse aggiuntive, soprattutto attraverso Garanzia Giovani e la partecipazione all'Expo di Milano".

Queste le novità per il 2016.

Al Servizio Civile una parte dei fondi destinate dalla Legge di Stabilità alla riqualificazione delle periferie urbane. I volontari “potranno essere impiegati per contrastare il degrado nelle zone più periferiche delle nostre città” ha annunciato De Vincenti. Per il Presidente del Forum Nazionale Servizio Civile, Enrico Maria Borrelli, presente alla conferenza stampa ciò rappresenta “Una conferma dell'importanza strategica di questo istituto, che nasce e si radica sempre più come strumento di difesa della Patria, non solo per l'ampiezza degli interventi sociali cui può offrire valide risposte, ma anche e soprattutto perché rimette ai giovani la responsabilità di ricostruire e migliorare le proprie comunità”.

750 ragazzi parteciperanno alle iniziative in programma in occasione del Giubileo straordinario della misericordia. I volontari che verranno avviati in servizio il prossimo 3 febbraio si occuperanno, tra l'altro, di accoglienza nei luoghi sacri, nei musei e nei siti archeologici; di assistenza ai pellegrini e in particolare ai disabili e ai più vulnerabili; di mediazione culturale e comunicazione sugli eventi del Giubileo; di supportare le attività di protezione civile

Avvio dei "Corpi civili di pace". Una sperimentazione che coinvolgerà 500 giovani che, nel prossimo triennio partiranno per svolgere azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio di conflitto o di emergenza ambientale, sotto la supervisione del Ministero degli Esteri.