Arriva il Servizio Civile Europeo in Italia: nuova opportunità per i giovani

di Redazione

Si è svolto ieri online il lancio ufficiale di un nuovo programma di mobilità europea per i giovani.

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Il Servizio Civile Europeo, promosso dal Collettivo per un Servizio Civile Europeo in partnership con le associazioni Amesci, Scambi Europei, InCo Trento e YMCA Siderno e con la partecipazione dell’On. Brando Benifei, è un programma che nasce con l’obiettivo di rendere accessibile a tutti i giovani, soprattutto a quelli con minori opportunità, la possibilità di vivere un’esperienza di volontariato in un altro stato membro dell’Unione Europea.

Già inaugurato in Francia nel settembre 2020 e recentemente in Romania, Malta e Italia, ha coinvolto fino ad ora più di 100 giovani europei e 60 associazioni in tutta Europa e mira a diventare il secondo pilastro dell’Erasmus+ insieme al Corpo Europeo di Solidarietà.

“Siamo contenti di poter finalmente inaugurare ufficialmente il Servizio Civile Europeo in Italia, grazie al quale speriamo di poter intercettare anche quei giovani che ancora oggi restano esclusi dal programma di Corpo Europeo di Solidarietà”.

“Il Servizio Civile Europeo crea infatti, quella sinergia tra Servizio Civile e Corpo Europeo di Solidarietà raccomandata dalle istituzioni europee e necessaria a rendere davvero inclusive queste due esperienze di volontariato. Facendo vivere ai giovani coinvolti un’esperienza europea già nel proprio paese d’origine miriamo ad abbattere quelle barriere che spesso impediscono a tanti giovani di poter vivere l’esperienza di volontariato in un altro paese UE” – dichiara Marinella Linati, Direttrice Italia del Collettivo per un Servizio Civile Europeo.

Il programma propone infatti ai giovani di svolgere un’esperienza di Servizio Civile nel proprio paese d’origine insieme a ragazzi europei che svolgono allo stesso tempo il volontariato attraverso il Corpo Europeo di Solidarietà, per poi partire in un altro paese UE.

Non sono mancati gli interventi dei Direttori delle associazioni partner del progetto che stanno sperimentando il programma: “Abbiamo deciso di aderire al progetto del Collettivo per un Servizio Civile Europeo perché ci rivediamo appieno come visioni e come obiettivi. Crediamo fortemente che la commistione che si crea tra Servizio Civile e Corpo europeo di Solidarietà grazie al Servizio Civile Europeo, sia fondamentale per far vivere ai ragazzi un’esperienza ancora più arricchente e, questo contatto che avviene tra ragazzi italiani e ragazzi europei già nella propria comfort zone, nel proprio paese d’origine, è una fase propedeutica fondamentale che li aiuta ad orientarsi verso un’esperienza di cittadinanza europea”.

A conclusione dell’evento l’On Brando Benifei è intervenuto per esprimere il suo supporto al progetto: “Abbiamo bisogno di continuare a costruire un’Europa unita a partire dai suoi valori fondanti di solidarietà, di volontariato, di impegno reciproco di comprensione delle nostre culture e delle nostre diversità per essere più forti. Il Corpo Europeo di Solidarietà è stato ed è ancora un progetto che ha fatto fare dei passi importanti sul tema della mobilità giovanile europea ma abbiamo bisogno di fare di più, e con un sistema di Servizio Civile Europeo possiamo fare un salto di qualità fondamentale.”

“Credo sia importante legare insieme queste progettualità per dare opportunità nuove a chi non ha conosciuto gli strumenti fino ad oggi esistenti. Ritengo che raggiungere chi non è inserito, chi non conosce, chi non ha relazioni con le associazioni giovanili e con la società civile sia un tema molto importante. Per questo motivo un impegno come quello del Collettivo per Un Servizio Civile Europeo va supportato ed è responsabilità delle Istituzioni europee quella di potenziare e raccontare questo vostro impegno.”