Servizio Civile e Creatività Urbana: 4 posti a Napoli con il progetto di Arteteca/INWARD

di Francesca Mincione, volontaria in Servizio Civile

C’è tempo per candidarsi fino al 10 febbraio 2023.

arteteca Lo scorso 15 dicembre il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale ha pubblicato il nuovo bando 2022 di Servizio Civile contenente anche il progetto promosso dall’Associazione Arteteca/INWARD, in collaborazione con la Fondazione Amesci dal titolo “Draw on the wall – Disegna sui muri” che mette a disposizione 4 posti per i giovani dai 18 ai 28 anni che saranno impegnati per un anno in un’esperienza nell’ambito della creatività urbana (graffiti writing, street art e nuovo muralismo).

I volontari saranno immersi a 360° nel mondo della creatività urbana; infatti, il progetto di Arteteca/INWARD si rivolge a giovani creativi, appassionati d’arte e a tutti coloro che hanno il desiderio di mettersi in gioco anche e soprattutto in relazione ai fabbisogni inespressi della collettività. In particolare, le attività si concentreranno sul programma creativo già avviato al Rione dei Murales di Ponticelli (Na) e saranno proprio i volontari a dare supporto all’organizzazione nella costruzione e nell’attuazione di laboratori dedicati ai minori, agli adolescenti e ai genitori della comunità residente. Tra le attività rientra anche il supporto e l’assistenza agli artisti che verranno selezionati per la realizzazione di nuovi murali. Parallelamente continueranno le proposte di promozione territoriale, la partecipazione ai convegni e l’allestimento di mostre.

Da più di vent’anni il team di Arteteca/INWARD promuove ricerca e sviluppo della creatività urbana in tutta Italia, realizzando interventi murali e supportando numerosi artisti. Tra i progetti più noti si citano il Parco dei Murales di Ponticelli, avviato nel 2015, e il Rione dei Murales nel Rione Luzzatti - Ascarelli, la cui prima opera murale è stata dipinta nel 2018. Si tratta di programmi di riqualificazione artistica e rigenerazione sociale che hanno visto il coinvolgimento della comunità residente. Proprio in questi contesti di periferia, gli operatori volontari (negli anni se ne sono susseguiti più di 20) hanno animato il territorio con numerosi laboratori ludico-creativi, come il rap, il teatro, la giocoleria e la break dance. Attualmente a queste esperienze si sono affiancati i tour gratuiti guidati proprio dagli operatori di Servizio Civile Universale.

"Il contributo del Servizio Civile Universale è stato fondamentale, in questi anni, per lo sviluppo dei nostri progetti creativi e sociali nella periferia orientale di Napoli. Attualmente stiamo lavorando al rilancio del Rione dei Murales in sinergia con la IV Municipalità del Comune di Napoli. Anche qui, grazie ai volontari, come già fatto nel quartiere Ponticelli, possiamo garantire un rapporto continuo con la comunità e una presenza costante sul territorio e non mancheranno attività condivise di ricerca e sviluppo della creatività urbana" dichiara Silvia Scardapane, OLP per Arteteca e coordinatrice INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.

“Ho deciso di intraprendere questo percorso di Servizio Civile poiché affine alla mia passione per l'arte e per la creatività urbana. Sono rimasto piuttosto sorpreso perché non mi aspettavo un’esperienza formativa così soddisfacente. Insieme agli altri volontari in squadra pensavamo e ci aspettavamo di dover dare molto alla comunità, ma in realtà stiamo ricevendo anche tanto in termini di crescita e formazione. Abbiamo potuto apprendere già alcuni meccanismi per quanto riguarda il coordinamento che c’è dietro la realizzazione di grandi interventi murali. In particolare, l'associazione mi ha offerto l'occasione di seguire un corso e di conseguire un attestato di operatore PLE presso l'IPAF, in modo da poter supportare al meglio gli artisti che realizzeranno le opere” racconta Angelo Di Pietro, attualmente impegnato nella realizzazione del progetto SCU “Park Factory. Ripensare spazi di aggregazione e di creatività giovanili”.