Regione Veneto definisce il Fondo per politiche giovanili

di Redazione
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La Giunta regionale ha destinato 1.719.182,50 euro delle risorse annuali al Fondo Politiche Giovanili.

palazzo balbi

"In piena primavera, si avvia il procedimento che porterà i territori ad attuare gli interventi per le Politiche Giovanili, per poi avviare i Piani territoriali locali". Con queste parole l'assessore vento alla Sanità e Servizi sociali Manuela Lanzarin annuncia l'avvenuto riparto da parte della Giunta regionale delle risorse annuali del Fondo Politiche Giovanili pari a 1.719.182,50 euro.

La Regione del Veneto già con DGR n. 1392/2017 aveva istituito ed approvato, quale modello di intervento in ambito di politiche giovanili, i cosiddetti "Piani di intervento in materia di politiche giovanili", ossia programmi elaborati collegialmente dai Comitati dei Sindaci di Distretto che prevedono l'attivazione dei territori e delle comunità attraverso una progettazione partecipata.

"La proposta progettuale lanciata quest'anno è "Giovani e Generattività", ora è il momento di progettare - riferisce l'assessore - consapevoli del fatto i territori sapranno interpretare al meglio le esigenze dei Giovani, ed è per questo che ogni Comitato dei Sindaci individuerà un Ente titolare del Piano (Comune o Unione di Comuni)."

A tal proposito è pubblicato, nel Bollettino ufficiale regionale n. 59 del 28 aprile 2023, l'Avviso pubblico rivolto ai 21 Comitati dei Sindaci di Distretto i quali, attraverso l'ausilio di partner operativi e di rete, presenteranno alla Regione i Piani di intervento (le domande di finanziamento dovranno pervenire entro il 14 luglio 2023), articolati in più progettualità e su tre aree di intervento.

"Importante - riferisce - sarebbe coinvolgere i giovani fin dalle fasi iniziali dell'elaborazione dei piani, individuando un gruppo informale, con lo scopo di incentivare la partecipazione nella co-progettazione degli interventi in modo che lo sviluppo dei progetti sia quanto più partecipato. Non si può prescindere dai loro bisogni, conoscenze e linguaggi per fare bene e fare assieme".