Agenzia italiana per la Gioventù al museo della legalità
Cento ragazzi da tutt'Italia a evento in ricordo di Borsellino.
A Palermo la seconda giornata dell'evento "Legalità è Libertà, Giovani europei per un nuovo movimento culturale", tre giorni organizzati dall'Agenzia Italiana per la Gioventù per commemorare la strage di via d'Amelio e di tutte le vittime di mafia.
Alla kermesse, cominciata ieri e che si concluderà domani con un intervento finale del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, partecipano oltre cento ragazzi da tutta Italia.
Dopo una mattinata di workshop e laboratori interattivi, in cui i ragazzi si sono confrontati sui temi della legalità e della lotta alla criminalità organizzata, nel pomeriggio si sono tenute una serie di attività culturali. Grazie alla collaborazione della Fondazione Falcone, i ragazzi si sono recati a Palazzo Jung, dove hanno visitato in anteprima il museo del Presente; poi i saluti istituzionali del commissario straordinario dell'Agenzia Federica Celestini Campanari, della presidente della fondazione Falcone Maria Falcone, del capo dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale Michele Sciscioli e dei professori Giulio Campo e Roberta Polacchini del Centro studi Paolo e Rita Borsellino, quindi un concerto dal vivo di gruppi e orchestre giovanili.
"Abbiamo portato a Palermo circa cento Giovani da tutta Italia per parlare di cultura della legalità - ha detto Celestini Campanari - Trasmettere alle nuove generazioni le idee dei giudici Falcone e Borsellino tramite la cultura e l'arte è uno dei modi più utili per farle andare lontano. Di questo sforzo ringrazio profondamente la Fondazione Falcone, da anni impegnata in questo senso".
(Fonte foto: ansa.it)